ARENA YOUNG 2024

A completamento del ricco programma per il 101° Festival 2024, Cecilia Gasdia, Sovrintendente della Fondazione e Stefano Trespidi, Vice Direttore Artistico, hanno presentato, questa mattina in sala Fagiuoli, il progetto formativo, nato nel 1998 per le nuove generazioni e cresciuto di anno in anno, riconfermato e potenziato per il 2024

Con molte novità e una proposta più ricca con ben 57 eventi fra Teatro Filarmonico e Sala Filarmonica. Gli appuntamenti e i percorsi di Arena Young, sono dedicati ai giovani e ai giovanissimi delle scuole di ogni ordine e grado con lo scopo di far incontrare il mondo della scuola con quello del Teatro per far conoscere in modo partecipato il patrimonio culturale attraverso attività pensate e ideate per le diverse fasce d’età. Incontri e spettacoli sono prenotabili ai contatti dell’Area Formazione e Promozione Scuole di Fondazione Arena. Fra le iniziative più apprezzate si conferma Anteprima Scuola che vede sei prove generali degli spettacoli d’Opera e Balletto aperte esclusivamente a Scuole, Università, Conservatori Accademie di Belle Arti e a Verona Accademia per l’Opera. Ogni anteprima, in Sala Filarmonica, sarà preceduta da una conversazione di approfondimento per meglio capire ed apprezzare lo spettacolo. Confermato anche il progetto Ritorno a teatro, che cambierà nome diventando Andiamo a teatro. Ogni appuntamento è unico e si svolgerà in doppia data, in coincidenza delle recite infrasettimanali d’Opera, Balletto e di tutti i concerti sinfonici. Completamente rinnovata la rassegna il Teatro si racconta con ben dieci spettacoli di nuova produzione, dedicati a bambini, ragazzi e studenti, diversificati sia per tematiche sia per stili e target d’età. La stagione avrà inizio il 17 e 18 gennaio con la quinta rassegna Mozart a Verona, di cui la Fondazione è stata cofondatrice nel 2020, con Mozart k1, k2, k3…stella! Ideato per la scuola d’infanzia e i primi anni della Primaria. Il secondo appuntamento, il 25 gennaio, sarà uno spettacolo ideato per i più piccini, e sarà L’Imperatore d’Antartide, scritto da Viktor Ullman, nel campo di concentramento di Terezin. Un’opera che “nasce nel profondo dell’abisso che cerca di descrivere e fornire di senso” nel quale musica e teatro cercano di raccontare il periodo più buio della storia recente con il nazismo e le sue leggi infami. Lo spettacolo, che sarà riproposto anche il 27 gennaio, Giornata della Memoria, sarà aperto a tutta la cittadinanza. In febbraio debutta lo spettacolo “Favole al telefono” tratto dai fantastici racconti di Gianni Rodari. A marzo un appuntamento speciale con il Campiello Young, l’opera tratta dal capolavoro di Carlo Goldoni, raccontata ai ragazzi con orchestra cantanti e narratore. Nello stesso modo sarà raccontata l’Aida di Verdi che, oltre ai cantanti e all’orchestra, vedrà un artista del disegno di sabbia in tempo reale in Aida Sand Art. Per festeggiare il 100° anniversario di Puccini, in aprile, debutta il nuovo format Opera in giallo-Tosca. In questo racconto inedito si vedranno i ragazzi partecipare attivamente come detective e, insieme al narratore, conosceranno i personaggi e cercheranno di risolvere un giallo. In autunno, l’omaggio al musicista toscano proseguirà con Le Villi, la sua prima opera. I due appuntamenti successivi s’intrecceranno con la programmazione della stagione “adulta” con la Cenerentola di Rossini per l’opera e il Lago dei cigni di Cajkovskij per la danza. L’anno si concluderà con grandi sorprese per i più piccoli con il nuovo spettacolo Il Panettone magico. Ricapitolando Il Teatro si racconta :14 spettacoli dal 17 gennaio a 19 dicembre;