Compie oggi quarantacinque anni Damiano Tommasi. L’attuale presidente dell’A.I.C. (Associazione Italiana Calciatori) è nato a Negrar e,proprio qui, ha cominciato a dare i primi calci. Nel 1987 è passato al S. Zeno dove, alla corte del Presidente Casale, è rimasto fino al 1989 quindi il salto all’Hellas Verona. Sei anni con la maglia gialloblù con 77 presenze e 4 reti e una promozione in Serie A. A ventidue anni (’96) passa alla Roma con la quale gioca 263 partite con 14 reti. Con i giallorossi conquista uno scudetto e una Supercoppa Italiana. Chiamato in nazionale, veste la maglia azzurra 25 volte segnando una rete. Partecipa ai mondiali 2002. Con le nazionali giovanili conquista l’oro agli Europei under 21 di Spagna (’96). Terminata l’esperienza romana eccolo in Spagna al Levante, 44 presenze e 1 rete, quindi in Inghilterra al QPR e per finire in Cina al Tianjin Teda, primo calciatore professionista italiano a cimentarsi nel campionato cinese. Ritornato in Italia non appende le scarpette al chiodo ma eccolo a difendere, insieme ai suoi fratelli, i colori della squadra del S. Anna d’Alfaedo. Nel 2015 e 2016 gioca in Europa League e in Champions League con La Fiorita di S. Marino. Dal 2011 è Presidente dell’A.I.C., succedendo a Sergio Campana, fondatore dell’Associazione. Da 2018 è consigliere federale della FIGC. Tutta la redazione di Radio RCS vuole formulare i migliori auguri a Damiano non solo perché è stato un grandissimo calciatore, esempio dei tutti quelli che intendono cimentarsi in questo sport, ma è uno straordinario uomo che fa dell’etica, della correttezza e dell’impegno sociale una delle ragioni della sua vita.