Comincia con il piede sbagliato l’avventura veronese dei texani della Presidio Investitors infatti, la Lazio degli ex Baroni e Zaccagni oltre a Noslin, sbanca il Bentegodi con tre pere che sono però da attribuire a tre errori clamorosi dei difensori scaligeri. Zanetti che recupera Sedar e Tchatchoua, dalle squalifiche, ma non può disporre subito di Lazovic, schiera davanti a Montipò, Dawidowicz, Coppola e Gherardi quindi a centrocampo Tchatchoua, Serdar, Duda e Bradaric, per Lazovic(foto), quindi Suslov alle spalle di Tengstedt e Sarr. Passa poco più di un minuto e la Lazio va in vantaggio. I difensori tergiversano nell’allontanare il pallone che carambola su un veronese e finisce in angolo. Batte Zaccagni e Gigot, completamente dimenticato da Coppola, di testa infila l’angolino alla sinistra di Montipò. Passano due minuti, e Tengstedt, servito da Duda, ha l’opportunità di pareggiare ma, il suo controllo è difettoso, e la palla è recuperata da Provedel. Al quarto d’ora, è ammonito Gigot, l’autore della rete. Poco dopo il ventesimo, in azione d’attacco i gialloblù perdono palla che recuperata da Guendouzi serve il lanciato Dia che s’infila in mezzo ai difensori scaligeri che lo ammirano e Dia fulmina il portiere. Poco prima della mezzora, Dawidowicz è ammonito ed essendo in diffida salterà la trasferta di Venezia, quindi su un altro angolo, nuovo pericolo per l’Hellas la palla corre lungo la linea della porta quindi esce sul fondo. Al quarantesimo, Duda scaglia un gran tiro dalla distanza che esce di pochissimo alla destra di Provedel. A due minuti dal quarantacinquesimo, azione dei gialloblù con Duda che appoggia a Serdar che di testa colpisce la traversa. Nel minuto di recupero, non succede nulla. Al rientro in campo, Zanetti lascia negli spogliatoi Dawidowicz per Livramento. Poi nel giro di un paio di minuti sono ammoniti Coppola e Bradaric. Poco prima del sessantesimo, Tchatchoua cercando un retro passaggio serve invece Dia che apre per Zaccagni che non ci pensa due volte a fulminare Montipò. Zanetti sostituisce Suslov e Tengstedt per Kastanos e Lazovic mentre, Baroni lo lo stesso con Gigot, Zaccagni e Isaksen per Romagnoli, Dele-Bashiru e Pedro. Passano pochi minuti, e Zanetti richiama Tchatchoua e Sarr per Faraoni e Belahayne. Baroni richiama Tavares, che è ammonito per perdita di tempo, per Luca Pellegrini. Poco dopo il settantesimo, sono ammoniti Gherardi e Duda. Baroni sostituisce anche Rovella per Castrovilli. Proprio al novantesimo, Duda si scontra a centro campo con Pellegrini e, incredibilmente, l’arbitro gli mostra il secondo giallo e quindi il rosso. Nei quattro minuti di recupero, non succede più nulla e l’Hellas deve ancora una volta soccombere ai laziali come era già successo nel passato ed anche all’andata con reti sempre del nostro rimpianto ex Mattia Zaccagni. Adesso la situazione in classifica si fa molto dura infatti, il Cagliari battendo il Lecce ci ha scavalcato mentre il Venezia pareggiando ha accorciato a tre punti il distacco, resta fanalino di coda il Monza. Domenica trasferta insidiosissima con il derby a Sant’Elena con la formazione di Eusebio Di Francesco mentre la giornata successiva altra trasferta impegnativa in Brianza contro il Monza dell’ex Bocchetti.