Il Parco naturalistico e archeologico Valle del Menago di Bovolone si prepara a celebrare i 30 anni dalla sua fondazione con un ricco programma di eventi, spettacoli, laboratori e visite guidate. Da oggi, venerdì, fino a domenica, il primo fine settimana di primavera sarà all’insegna della natura, della cultura e della storia, per festeggiare uno dei gioielli del Basso Veronese.
Nato da un’intuizione dell’associazione Gea Onlus, presieduta da Paola Nadali, e gestito in collaborazione con il Comune e l’associazione culturale Tramedistoria, il Parco è stato trasformato da 45 ettari di campi agricoli in un’oasi naturalistica unica. Oggi è un punto di riferimento per la comunità, grazie alla sua biodiversità e alle attività didattiche e culturali che offre.
Il programma della festa prende il via questa sera nell’Auditorium della Biblioteca Mario Donadoni con una serata dedicata ai racconti e alle immagini del Parco. Il fotografo Gaetano Patuzzo presenterà il libro «Radici e futuro: 30 anni del Parco», accompagnato dal giornalista Stefano Cantiero. Sarà inoltre possibile visitare la mostra fotografica di Samuele Marchiori, realizzata in collaborazione con la Pro Loco.
Domani, sabato, si terrà il «Park Clean Up», una giornata dedicata alla pulizia del Parco con il coinvolgimento di associazioni locali come Bovolone Attiva, gli Alpini, gli Scout e molti altri. Nel pomeriggio, sono in programma laboratori didattici, tra cui uno sugli oleoliti per la creazione di balsami naturali e uno sulla costruzione di nidi artificiali per cinciallegre. La giornata si chiuderà con la liberazione di giovani ricci, in collaborazione con il Centro recupero animali selvatici del WWF.
Domenica sarà una giornata ricca di attività: workshop fotografici, visite guidate e dimostrazioni di pratiche preistoriche a cura di Tramedistoria, come la forgiatura dei metalli e l’accensione del fuoco con pietre focaie. Nel pomeriggio, si terrà un’estemporanea di pittura ispirata al tema «La gioia del Noi», con la partecipazione della coop sociale Emmanuel e del gruppo Leonardo. La festa si concluderà con lo spettacolo teatrale «Storie di briganti nelle paludi veronesi nell’Ottocento», portato in scena dalla compagnia La Zargnapola.
Un fine settimana all’insegna della natura, della cultura e della comunità, per celebrare un traguardo importante e guardare al futuro con entusiasmo. Tutti gli eventi sono aperti al pubblico, con prenotazioni online per i laboratori. Un’occasione da non perdere per scoprire o riscoprire il Parco Valle del Menago e le sue meraviglie.