Sono stati festeggiati, in una meravigliosa serata ricca di ospiti e di sorprese, all’Hotel Due Torri, il compleanno e i settant’anni di attività del Panathlon Club Verona 1954. Alla serata, che coincideva con il solstizio d’estate 2024, hanno preso parte numerosi panathleti, autorità del mondo della cultura, della politica e dello sport, che hanno voluto tributare il giusto riconoscimento ad un movimento che rappresenta i valori più puri dello sport. Settant’anni fa, un gruppo di appassionati dello sport guidati da Giorgio Mondadori, decisero di far nascere la sezione veronese del Panathlon. La serata, presentata dalla Pass President Alessandra Rutili, ha visto la presenza di oltre 100 persone ed è stata l’occasione per premiare i tanti campioni olimpici veronesi. Oltre al Sindaco Damiano Tommasi, sono intervenuti Giorgio Chinellato, Presidente del Panathlon International, Giuseppe Falco, Governatore dell’Area 1, Stefano Gnesato, Presidente Provinciale Coni, il Prof. Federico Schena, Direttore Dip. Di Neuroscienze, biomedicina e Movimento dell’Università scaligera, Don Gabriele Vrech della Diocesi di Verona, Pierluigi Tisato, Presidente Veterani Veronesi, Alessandra Galiotto, Atleti Azzurri. Prima delle premiazioni ha preso la parola Carmela Dori Guidi, Presidente del Club veronese, la quale ha ribadito come la volontà del Panathlon sia quella di tessere ottimi rapporti con il mondo della politica e della cultura. Quindi ha sottolineato come il Club si prodighi affinché i valori dello sport siano espressi in tutti i campi della società civile, difendendo gli ideali sui quali si fonda lo spirito del Panathlon.
Sono iniziate quindi le premiazioni che hanno visto sfilare i tanti Campioni Olimpici che hanno reso grande l’Italia e portato in alto i valori dello sport: Manuel De Vecchi (Bmx), Eros Poli (ciclismo), Alessandra Galiotto (nuoto), Fausto Tosi (pesi), Roberta Felotti (nuoto) per finire con Damiano Tommasi (calcio).