LA CALZEDONIA VERONA SCHIACCIA LA ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO 3-0
CALZEDONIA VERONA – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO 3-0 (25-14, 25-23, 25-16) – CALZEDONIA VERONA: Zingel 8, Coscione 2, Pesaresi (L), Gasparini 10, Deroo 15, White, Centomo (L), Bellei 1, Sander 8, Anzani 9. Non entrati Gitto, Blasi, Borgogno. All. Giani. ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 9, Birarelli 6, Zygadlo 2, Nemec 12, Giannelli, Lanza 4, Solé 6, Colaci (L), Fedrizzi, Burgsthaler. Non entrati Thei, Mazzone. All. Stoytchev. ARBITRI: Sobrero, Simbari. NOTE – durata set: 22′, 28′, 23′; tot: 73′.
Con un netto 3-0 (25-14, 25-23, 25-16) ai danni della Energy T.I. Diatec Trentino, la Calzedonia Verona ha regalato al proprio pubblico la seconda vittoria casalinga consecutiva della stagione 2014-15. La formazione scaligera ha entusiasmato il PalaOlimpia con una prestazione superlativa contro una delle squadre più quotate del 70° campionato di SuperLega UnipolSai. MVP dell’incontro lo schiacciatore belga della Calzedonia Verona, Sam Deroo, il quale è stato anche il miglior realizzatore tra gli scaligeri con 15 punti e il 61% in attacco; Deroo ha anche realizzato il maggior numero di ace della gara (2). Per Trento, che fino ad oggi aveva perso solamente due set, si tratta della prima sconfitta stagionale in SuperLega. Il primo derby dell’Adige della stagione 2014/15 ha visto imporsi gli scaligero per la sesta volta in ventiquattro incontri: l’ultima vittoria di Verona contro Trento al PalaOlimpia risaliva al 5 ottobre 2008 mentre per ritrovare una vittoria da tre punti per la formazione scaligera bisogna tornare fino al 2 aprile 2006.
Giani ha schierato Coscione in cabina di regia, Gasparini opposto, Anzani-Zingel al centro, Sander-Deroo schiacciatori, Pesaresi libero. Stoytchev ha optato per il sestetto titolare con Zygadlo palleggiatore, Nemec opposto, Solè-Birarelli al centro, Kaziyski-Lanza schiacciatori, Colaci libero.
Prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Ezio Barbieri, 67 anni, ex arbitro e dirigente della Federazione Italiana Pallavolo, scomparso giovedì. La Calzedonia approccia il primo set con vivacità e intelligenza, mettendo a segno numerosi pallonetti e approfittando delle imprecisioni del Trentino (12-7). Alla ripresa dopo lo stop tecnico, Stoytchev è costretto a chiamare nuovamente time out (14-7): Verona, con Zingel brillante e concreto (5 punti di cui 2 muri nel primo parziale, miglior individuale scaligero), cresce azione dopo azione soprattutto con l’ottimo contributo dei centrali. Il buon gioco è mantenuto con continuità, la Calzedonia mette in archivio il primo set 25-14. La Calzedonia appare meno incisiva nelle prime battute del secondo set (4-8), la Energy T.I. Diatec è trainata da Nemec in posto due. Buone le intenzioni di Sander e Gasparini, ma il time out tecnico scatta sul 9-12. Il Trentino conduce il gioco, ma la Calzedonia combatte per la parità (16-16). Anzani spinge Verona a più uno per la prima volta nel set (19-18). Gli scaligeri si impongono per concretezza e lucidità sul finale: Zingel chiude con la palla veloce del 25-23. Nel terzo parziale Verona parte con il piede giusto; il time out tecnico viene chiamato sul 12-19. La Calzedonia scava un solco di vantaggio importante: con Anzani efficace dal centro è avanti di otto lunghezze (17-9). E’ sempre il centrale comasco a chiudere brillantemente sul 25-16.