Ottima sgambata del Chievo che supera, senza particolari affanni, la Virtus Entella nel terzo turno della Tim Cup. Maran ripropone la squadra che aveva finito alla grande lo scorso campionato con l’unica eccezione, il ritorno in porta, di Stefano Sorrentino. Nonostante la buona volontà, i ragazzi di Breda non sembrano impensierire i clivensi che vanno vicino al goal con una bella girata di Inglese, ma Iacobucci compie un mezzo miracolo e mette in angolo. Poco prima della mezzora, occasionissima Chievo. Un difensore tergiversa invece di allontanare e Meggiorini, in agguato, si catapulta sul pallone prima, cade, poi si rialza ma, solo davanti al portiere lo colpisce in pieno. Il ragazzo di Tarmassia impiega solo pochi minuti per farsi perdonare. Birsa, ricevuta palla sulla tre quarti, arriva sul fondo quindi calibra un perfetto traversone, sul secondo palo, dove il Meggio, in mezza girata gonfia la rete. Si va al riposo con un solo goal di vantaggio ma è solo Chievo. Nella ripresa, dopo un errore di Cesar, con Sorrentino pronto alla deviazione in angolo, arriva il raddoppio. L’azione è tutta di Cacciatore che parte dalla sua fascia, attraversa il campo, sempre palla al piede, quindi, una volta entrato in area, sulla sinistra, appoggia al limite a Castro che con un preciso tiro insacca all’incrocio. Alla mezzora Inglese non riesce, per ben due volte, in rapida successione, a deviare, da sotto misura, un passaggio goal di Meggiorini prima e un tiro di Cacciatore poi. A dieci minuti dal termine Maran richiama il sempre pericoloso Meggiorini per Pellissier e, il capitano, dopo soli tre minuti mette la parola fine alla gara. Radovanovic pesca sulla destra Hetemay che appoggia, a centro area, a Sergio che, dimenticato dai difensori, non ha difficoltà a insaccare. C’è il tempo anche di vedere debuttare il giovane Parigini, ultimo arrivato in casa Chievo. Buon allenamento in vista della prima di campionato, domenica, con l’Inter.