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Ciao Totò, simbolo delle notti magiche di Italia ‘90

Si è spento, a 59 anni, all’ospedale di Palermo, dove era ricoverato da tempo, Salvatore Schillaci ma per tutti Totò. Nato a Palermo il 1° dicembre 1964, aveva iniziato la carriera di calciatore nell’Amat Palermo per passare, poi, nel 1982 al Messina, dove gioca fino al 1987 quanto è ceduto alla Juve, dove vince la Coppa Italia e la Coppa Uefa. Convocato per Italia ’90, come riserva, ne diventa il protagonista assoluto conquistando, nelle mitiche notti magiche,

con sei reti, il titolo di capocannoniere. Nel 1992 passa all’Inter dove rimane due anni. Si trasferisce quindi in Giappone, diventando il primo calciatore italiano nel campionato del sol levante, anche lì diventa il capocannoniere  del campionato quindi chiude la carriera di calciatore.

Il Presidente della Figc, Gabriele Gravina ha stabilito che in tutte le partite della settimana sia osservato un minuto di raccoglimento in ricordo del mitico Totò.

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