Che colpaccio per la Virtus Verona: i rossoblù s’impongono sul campo della capolista Modena. Il calcio sa regalare emozioni e soprattutto si conferma sport imprevedibile, dove non bisogna mai dare nulla per scontato. I veronesi soffrono nei primi minuti la forza dei canarini: Scappini colpisce il palo e l’ex Hellas Bearzotti trova prontissimo Giacomel a dire di no. Con il passare dei minuti, cambia l’inerzia della partita e si fa vedere nell’area avversaria anche la Virtus Verona, tuttavia il primo tempo si chiude sullo 0-0.
All’undicesimo minuto della ripresa arriva il gol partita: sui sviluppi di un corner Danti crossa per la testa di Pellacani che trafigge Gragno. Gli emiliani non ci stanno e si riversano in area alla ricerca del pareggio: è un vero assedio, ma Giacomel è insuperabile a dire di no sulle conclusioni di Sodinha e Costantino.
Dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale ed è festa grande per i ragazzi di Gigi Fresco, che chiudono l’andata con una vittoria di prestigio mentre si ferma la corsa del Modena dopo cinque vittorie consecutive e soprattutto con la propria porta che perde l’imbattibilità dopo sei partite.
Nelle altre gare, vincono in casa Carpi, Perugia e Sudtirol che battono rispettivamente Ravenna, Feralpisalò e Vis Pesaro, mentre il Padova s’impone nella tana della Sambenedettese.
In classifica, guida da solo il Sudtirol con 37 punti inseguito ad una lunghezza da un terzetto formato da Perugia, Modena e Padova, quest’ultima con una partita in meno; la Virtus Verona s’insidia a metà classifica con 26 punti.