Questo lunedì si è riunito d’urgenza il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Veneto presieduto da Giuseppe Ruzza con ordine del giorno: modalità di ripresa del Campionato Regionale d’Eccellenza. In questa riunione in modalità streaming hanno partecipato tutte e 36 le società e di queste solo 16 si sono espresse favorevoli per una ripartenza.
Nel girone A sono 7: le veronesi San Martino Speme, Vigasio e Villafranca; la padovana Arcella e le vicentine Bassano, Camisano e Montecchio; nel girone B sono le veneziane Calvi Noale, San Donà, Real Martellago, Robeganese, Porgogruaro, Spinea e le trevigiane Giorgione, Liventina e Opitergina.
Il Comitato Regionale Veneto trasmetterà tale manifestazione di interesse alla LND al fine di poterne discutere in occasione del Consiglio Direttivo Nazionale in programma mercoledì 10 marzo 2021.
Al termine della riunione con le società, il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Veneto ha individuato, a maggioranza, considerato il numero delle società favorevoli alla ripartenza, la formazione di due gironi da 8 squadre ciascuno con svolgimento dell’attività con gare di Andata e Ritorno (totale 14 giornate), con inizio presumibile domenica 11 aprile 2021 e conclusione (con tre gare in giornate infrasettimanali compreso il 2 giugno festivo) domenica 20 giugno.
Il Comitato Regionale Veneto chiederà alla LND, pur in presenza di un numero limitato di società partecipanti, la conferma per le promozioni in Serie D di 2 società. Il tutto dovrà essere ovviamente ratificato dal Consiglio di Lega. Viste le gare infrasettimanali, gioco forza, è stata annullata la disputa della Coppa Italia. Inoltre, il C.D. considerati i recuperi da effettuare, la disomogeneità del numero di gare disputate e l’impossibilità di garantire i regolari recuperi, ha disposto che l’attività ripartirà praticamente da zero, senza considerare i risultati precedenti.