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Con un’autorete l’Hellas si prende la rivincita con il Monza

 

Un’autorete decide la sfida salvezza all’ U-Power Stadium con il Monza anche se l’Hellas ha avuto diverse occasioni per raddoppiare. Zanetti che, non può disporre, oltre allo squalificato Duda, di Tengested.infortunato, schiera, davanti a Montipò, Daniliuc, Coppola e Ghilardi(foto), quindi Tchatchoua, Belahayane, Serdar e Bradaric poi, Suslov alle spalle di Mosquera e Sarr. Passano cinque minuti e Serdar recuperata una palla, sulla tre quarti, avanza e, dal limite, scarica un gran tiro che Turati devia, a fatica, in angolo. Passano pochi minuti e, su un rinvio di Ghilardi, Giuria spara in curva. Al tredicesimo si decide la gara. Grandissima accelerazione di Serdar lanciato da  Tchatchoua che arriva sul fondo e poi mette in mezzo, Turati non interviene e Lekovic per anticipare Mosquera insacca nella propria porta.  Al ventesimo, Belahyane, dal limite tira centralmente e Turati para.  Passano cinque minuti e su punizione di Mota c’è la respinta della difesa e Sensi calcia in curva. Poco prima della mezzora, Serdar recupera palla e, visto Turati fuori dai pali, cerca la conclusione da metà campo pallone che non inquadra la porta.  Subito dopo, sciocca ammonizione di Mosquera che, fatto fallo, calcia via il pallone. Passano due minuti, e i brianzoli calciano, per la prima volta, verso Montipò con Dani Mota ma il portiere para facilmente. Poco prima del quarantacinquesimo, si accascia a terra Serdar che chiede il cambio. Zanetti, visto che manca poco all’intervallo, aspetta e non lo effettua per non sciupare uno slot. Nel minuto di recupero non succede nulla. Al rientro in campo, l’ultimo arrivato il franco senegalese Niasse, sostituisce Serdar. Passano sette minuti, e lo stesso Niasse è ammonito. Stessa cosa per Izzo per un fallo a centrocampo su Sarr. Non è il miglior debutto per Niasse che, servito da Suslov, tutto solo, appena dentro l’area, spara nella curva occupata dai tifosi scaligeri. Bocchetti richiama Pereira e Kiriakoupolos per Castrovilli e Martins. All’ora di gioco, anche Mosquera calcia il pallone in curva, stessa cosa, quattro minuti dopo, per Daniliuc. Passano due minuti e Bocchetti è costretto a sostituire Turati con Pizzignacco. Poco dopo, su angolo di Bradaric testa di Ghilardi e parata del neo entrato. Pochi minuti dopo, su conclusione di Mosquera, il portiere respinge d’istinto. A venti dalla fine, azione personale di Suslov con tiro a lato. Passano due minuti e Zanetti richiama Sarr per Livramento. A dieci dal novantesimo, è ammonito anche Bradaric. Poco dopo fuori, l’ex Chievo Vignato e Palacios per Petagna e Maric mentre nel Verona escono Bradaric e Mosquera per Lazovic e Dawidowicz. A tre dal novantesimo è ammonito Martins mentre, due minuti dopo, esce il neo entrato Livramento per Ajalyl. Nei quattro di recupero, proprio all’ultimo, c’è un angolo del Monza e Mota, di testa, sfiora il palo. Quindi il triplice fischio di Massa che manda in visibilio i ragazzi che hanno seguito la squadra che sale a 23 punti. Lasciando il Monza a meno 10. Domenica, alle 15, arriva al Bentegodi l’Atalanta che, all’andata, ha giocato a tennis con i gialloblù.

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