Con conosce ostacoli il cammino di Carlos Taberner, primo favorito degli Internazionali ATP in pieno svolgimento all’AT Verona. Lo spagnolo si liberato con un doppio 6-2 del francese Maxime Javier (6). A cercare d’impedirgli l’accesso alla finale la grande speranza danese Holger Rune (foto). Il diciottenne, uno dei giovani più attesi della next generation, ha lasciato solo 5 games a Riccardo Bonadio, l’ultimo italiano in gara. Nella parte bassa del tabellone l’inglese Jay Clarke (5) elimina, dopo un’avvincente battaglia, il kazako Dmitry Popko, secondo favorito della competizione, rimontandogli un set 3-6 6-4 7-5. In semifinale troverà il croato Nino Serdarusic, che, dopo essere stato il giustiziere di Baldi e Lorenzi, ha estromesso, anche lui in rimonta, il portoghese Gaetao Elias (6). Per il croato, dopo un primo set perso, il primo anche nella competizione, strada completamente in discesa 4-6 6-3 6-0. Nel doppio approdano alle semifinali, nella parte alta del tabellone, la coppia tunisino italiana Jaziri/Motti che si è imposta, in recupero, al super tie break, alla coppia italo colombiana Bortolotti/Rodriguez 1-6 7-6 10-7, che affronterà il duo svizzero portoghese Margaroli/Oliveira (4) che si è liberato degli olandesi De Jong/Van Rijthoven per 6-4 7-5. Nella parte bassa gli americani King/Schnur hanno superato i brasiliani Luz/Pucinelli De Almeida per 6-4 6-3 mentre i francesi Doumbia/Reboul (3) hanno battuto l’altra coppia brasiliana Roveri Sidney/Zormann per 6-3 6-2. Tutte le semifinali si giocheranno, dalle 15, sul campo centrale. Saranno i doppi a inaugurare la giornata. Inizieranno Jaziri/Motti contro Margaroli/Oliveira, a seguire Doubia/Reboul contro King/Schnur poi, non prima delle 18, la semifinale del singolare fra Serdarusic e Clarke. Sarà, invece, nella sessione serale, non prima delle 21, il match fra il primo favorito Tabarner con il super rampante danese Rune. A margine del torneo la dolorosa decisione presa, nella serata di mercoledì, da Paolo Lorenzi di abbandonare il mondo professionistico. Il trentanovenne giocatore toscano, attualmente n° 189 ma che ha avuto, come best ranking, la posizione n°33, si trasformerà in commentatore televisivo dove ha già brillantemente debuttato a Wimbledon.