La Fondazione Arena che, negli scorsi mesi, aveva presentato, per la stagione 2024, oltre al calendario, sia del Teatro Filarmonico sia del 101° Opera Festival, anche una serie di incontro di approfondimento, per avvicinare maggiormente il pubblico agli spettacoli. Gli incontri che saranno gratuiti si terranno, in Sala Filarmonica (Via Roma 1) con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, alle ore 18 della vigilia del debutto di ogni spettacolo. Dopo il successo ottenuto sia a gennaio quando il professore e musicologo Fabio Sartorelli, presentò e illustrò, “Il Flauto magico (Die Zauberflōte)” di Wolfgang Amadeus Mozart, sia a febbraio quando il noto critico e scrittore Alberto Mattioli presentò “La rondine” di Giacomo Puccini, toccherà adesso, al docente e musicologo Federico Fornoni, mercoledì 13 marzo, ad illustrare “Il campiello” di Ermanno Wolf-Ferrari dalla commedia di Carlo Goldoni, prima assoluta per Verona. Gli appuntamenti di approfondimento subiranno poi un’interruzione per il 101° Festival areniano estivo e riprenderanno in autunno con tre titoli, il 24 ottobre, con “Stiffelio” di Giuseppe Verdi, anche questo al debutto a Verona, che sarà illustrato dal critico Roberto Mori. Il 14 novembre ci sarà il ritorno del capolavoro rossiniano “La Cenerentola”, presentato dal critico e docente Davide Annachini. Il 12 dicembre, tornerà, dopo nove anni, il grande balletto classico con “Il Lago dei Cigni” di Čajkovskij illustrato e approfondito da Valentina Bonelli, scrittrice e critica specializzata in danza.