FACCI, OCCASIONE DI RIVINCITA
Qualche anno fa, la società del Vilalfranca decise per il suo esonero prima dei play out: grave errore, perché i castellani salutarono la Serie D. Quest’anno per Alberto Facci l’occasione per prendersi la propria rivincita personale e salvare il Cerea dalla retrocessione in Eccellenza. Importante riprendersi in fretta, dopo gli schiaffi presi contro la Sanvitese e dare il massimo ai play out per centrare quella salvezza, che sembrava problematica prima del suo arrivo.
CALDIERO TERME, ANCORA PLAY OUT
Per il secondo anno consecutivo, il Caldiero Terme si giocherà la permanenza in Eccellenza ai play out: l’anno scorso arrivò la salvezza nella doppia sfida contro la Vigontina, anche se, però la prima gara venne giocata in casa e il ritorno in trasferta. Il campo dirà sulla forza dei termali e se riusciranno anche quest’anno a mantenere la categoria: l’Adriese, già battuta in terra rodigina, è avvertita.
MENEGOTTI, FINALI DI CAMPIONATO THRILLER
Parli di Marzio Menegotti e pensi a finali di campionato thriller. L’anno scorso guidò il San Giovanni Lupatoto e trovò il Concordia nella doppia sfida per evitare la retrocessione, che purtroppo divenne realtà. Quest’anno, alla guida del Concordia, si troverà una sfida secca e con quel San Zeno abbandonato due anni fa. Come andrà questa volta per mister Menegotti? Domenica sapremo la risposta
SPAREGGIO, RICORDO RECENTE
L’ultimo spareggio in Prima Categoria girone A per decretare la promozione in Promozione è abbastanza recente: si disputò due anni fa e sul neutro di Caldiero Terme se lo contesero Zevio e Virtus, che terminarono il campionato a 67 punti, ben sedici in meno rispetto ai 51 con i quali hanno terminato Concordia e San Zeno quest’anno.
CASTEL D’AZZANO, MA NON SOLO…
Nella promozione del Castel d’Azzano dalla Seconda alla Prima Categoria, emerge lo zero dalla casella delle sconfitte: unica veronese a vincere il campionato quest’anno, senza aver perso nemmeno una partita. Nel recente passato, aveva terminato il campionato imbattuti il Raldon di Marocchio, per ben due stagioni consecutive, ossia nel 2005/06 e 2006/07, il S. Stefano Zimella di Silvano Peruzzi nel 2007/08 e il Valgatara di Roberto Pienazza nel 2010/11.
STEFANO FERRO, TRIS CON ATLETICO VIGASIO
Singolare record personale per Stefano Ferro, che, alla guida della rifondata Atletico Vigasio 2008, ha centrato la sua terza promozione consecutiva. La società vigasiana è nata tre anni fa: lui fu chiamato alla guida della squadra e arrivarono due promozioni consecutive, dalla Terza alla Prima. L’anno scorso vicissitudini varie e l’Atletico Vigasio non s’iscrisse nemmeno al campionato. Quest’anno la società decide di ripartire dalla Terza, anche grazie alla collaborazione con il Trevenzuolo: Stefano Ferro è richiamato alla guida della squadra e lui non delude, ottenendo un’altra promozione.
SAN GIOVANNI LUPATOTO, MALCESINE E NAPOLEONICA RITROVANO SUBITO CATEGORIA
La retrocessione è stata assorbita in fretta e alcune squadre quest’anno hanno già recuperato la categoria perduta. Si tratta del San Giovanni Lupatoto, tornato prontamente in Prima Categoria; possiamo dire la stessa cosa per Malcesine e Napoleonica, che hanno ritrovato la Seconda.
CEREA HA LA SUA FRAZIONE VINCENTE
Nel basso veronese, anche Cerea ha la sua frazione che quest’anno ha raggiunto un obiettivo importante dal punto di vista calcistico e si tratta dell’Asparetto, che ha centrato la sua storica promozione in Prima Categoria. Nel recente passato è successo al Vigo, frazione di Legnago, di recitare un ruolo da protagonista: in Prima Categoria è rimasto per ben quattro anni.
Stefano Paganetto