Nello stupendo parco del C.T. Scaligero è stata ufficialmente presentata la II edizione dell’ATP Challenger 80, il più importante torneo internazionale di tennis che si disputa nel Veneto. L’ATP, dopo il successo della passata edizione e la riconosciuta ottima organizzazione,apprezzata da tutti i partecipanti, ha deciso di confermare, per tre anni alla VK Events, i diritti del torneo. Andrea Bonomini, presidente del C.T. Scaligero, non ha nascosto la propria soddisfazione, prima, nel aver ricevuto la richiesta da parte degli organizzatori della disponibilità del circolo ad ospitare il torneo poi, nel vedere lo storico circolo veronese tornare agli antichi spendori che ne fanno uno dei circoli più qualificati e importanti del Veneto, grazie anche all’alto numero di squadre partecipanti alle varie competizione della Federazione nonchè all’ottima scuola che sforna ogni anno giocatori di ottimo livello. Victor Galovic, l’ex Davisman della Croazia ma ormai cittadino veronese a tutti gli effetti, direttore tecnico del torneo, ha informato che il cambio di data, da agosto del 2021, al 10 luglio di quest’anno, permette a molti giocatori, appena finito Wimbledon, di prepararsi per i tornei europei, in attesa degli US Open. L’entry list di quest’anno è di assoluto valore con bel 21 giocatori nei primi 200 al mondo di cui 9, lo scorso anno, erano nei primi 100, come gli italiani Caruso, Giannessi e Mager, con il fiore all’occhiello nel francese Benoit Paire, attualmente 76 ma già 18 nel 2016 e vincitore di 3 tornei. Delle tre white card una sicura sarà assegnata all’australiano Bernard Tomic, già 17 e vincitore di 4 tornei Atp. Victor ha tenuto a ricordare come tutti i giocatori stranieri vengano volentieri in Italia e Verona sia considerata una metà molto apprezzata. Per finire Carlo Piccoli, responsabile della VK Events, dopo aver ricordato come la grande speranza degli organizzatori sia quella di ottenere dall’Atp un torneo di livello molto più alto con la possibilità di giocare in Arena, ha confermato come, già dallo scorso anno, è in atto una fattiva collaborazione, grazie all’Associazione Ippocampo APS, con l’Azienda Ospedalira Universitaria Integrata di Verona che, con un team di psicologi, guidati dal Professor Leonardo Zoccante, ha realizzato un progetto che permette, grazie al tennis, ai ragazzi con disturbi dello spettro autistico di ottenere risultati molto positivi. Risultati che, proprio in occasione del torneo, il Professor Zoccante illustrerà e, che per il loro alto valore scientifico, saranno proposti alla Fit per un coinvolgimento diretto della Federazione.Sabato 9 pomeriggio ci sarà il vernissage mentre, dalle 18,30, ci saranno i sorteggi dei tabelloni. Le gare, sia di qualificazione sia del tabellobe principale, inizieranno domenica 10 per terminare domenica 17. Il main drow sarà di 32 giocatori mentre, 24 parteciperanno alle qualificazioni. 16 saranno le coppie impegnate nel doppio. Sul campo centrale saranno sistemate delle tribune che dovrebbero contenere fino a 1200 spettatori. I biglietti, per questo campo, potranno essere acquistati anche on line mentre, sui due campi secondari, l’ingresso sarà libero. Tutte le sere, al termine delle gare, attrazioni e spettacoli per il pubblico.