Davide Fiorentini è da due stagioni il punto di riferimento in attacco del Montorio Calcio, la realtà castellana della Seconda Categoria girone B che da qualche domenica è allenata da Andrea Turozzi e che ha occupato il posto del dimissionario Antonio Ferronato, dopo la sconfitta subita contro l’Olimpica Dossobuono.
Per lui il girone d’andata che sta svolgendo al termine, è da incorniciare: ha già raggiunto la doppia cifra con la media di un gol a partita e punta a rafforzare il suo bottino personale.
La carriera di Davide Fiorentini parte a San Martino nelle giovanili della Speme:
“La mia prima esperienza in Prima Squadra è stata nell’Illasi, poi sono tornato alla Speme e di nuovo a Illasi. In seguito sono stato due anni nel Nuovo San Martino con la promozione dalla Seconda alla Prima Categoria con Andrea Calzolari in panchina. Nel 2010, con la nascita della nuovo squadra denominata San Martino Speme e con la squadra militante nel campionato di Promozione, sono rimasto fino a Dicembre; poi sono stato ceduto al Real Monteforte e anche qui ho centrato una promozione dalla Seconda alla Prima Categoria e a guidare la squadra c’era Stefano Menini”.
In tutte le squadre non si è smentito, segnando a raffica: nel Nuovo San Martino ben quarantatré reti, ventiquattro nel Real Monteforte e sedici lo scorso anno nel Montorio.
“La scorsa stagione, ad ogni modo, non ho potuto esprimermi al meglio, anche perché per diverso tempo ha dovuto portare una maschera in volto, dopo uno scontro di gioco avvenuto nella gara contro il Corbiolo. In questo inizio di campionato sto bene fisicamente: mi è capitato anche di segnare quattro reti in una gara, contro il Mozzecane, cosa che in passato mi era già successa altre due volte, ossia l’anno scorso contro il Bnc Noi e con il Torreglia, quando ho militato nel Real Monteforte”.
“Tale padre, tale figlio” recita un proverbio, ed è davvero azzeccato in casa Fiorentini, perché anche papà Remo è stato un bomber di razza.
“Sì, è proprio così”, commenta l’attaccante del Montorio, “Ha iniziato la sua carriera nella gloriosa Ajace Vago, per poi esplodere nell’Illasi in coppia con Adriano Manservigi. La sua carriera si è dovuta interrompere nell’Officine Bra, dove è stato bloccato da un serio infortunio al ginocchio. Molti dirigenti mi paragonano a lui e la cosa mi fa veramente piacere, nonostante siano passati diversi anni: spesso mi raccontano di un suo gol memorabile, con la sua grande cavalcata da metà campo e la conclusione poi dal limite con nessun avversario che è riuscito a opporgli resistenza. Viene a vedermi tutte le domeniche e a fine gara esprime il suo giudizio in merito alla mia prestazione, anche con occhio critico se non ho giocato bene”.
Davide Fiorentini parla poi del campionato del Montorio:
“Dopo un inizio disastroso, ancora adesso non riesco davvero a darmi una spiegazione, nelle ultime domeniche i risultati stanno venendo dalla nostra parte. Il nostro allenatore Andrea Turozzi dice che siamo ancora in una fase di convalescenza, e ad ogni modo i play off sono alla nostra portata. L’Olimpica Dossobuono è squadra di categoria superiore e merita il primo posto: solo loro possono perdere questo campionato”.