Silvestri 7– Non particolarmente impegnato, ma sempre molto attento in ogni fase della gara. Esce con sicurezza facendosi sentire dai compagni. Faraoni 7,5- Non ha problemi per contenere gli avversari quindi spinge a tutto regime. Nel primo tempo è un attaccante aggiunto. Impreziosisce il tutto con l’assist perfetto a Zaccagni per il vantaggio. Dawidowicz 7- Gli avanti padovani non lo infastidiscono quindi è libero di far ripartire l’azione con molta attenzione. Bianchetti 7- Mette la museruola a Diaw, pericolo numero uno. In perfetta forma usa anche il fisico. Vitale 7,5- L’azione che porta al raddoppio è un capolavoro che corona una gara eccezionale come lo era stata quella al Tombolato. Le trappole messe sul suo percorso da Venturato lo fanno sorridere. Henderson 6,5- Pur non giocando a ritmi altissimi dimostra sicurezza e temperamento, tenta anche la conclusione da lontano ma Paleari riesce a salvarsi. (Pazzini 7- Una mezzora che lascia il segno. Entra in entrambe le segnature. Prima lancia perfettamente Vitale quindi è prontissimo a verticalizzare per Laribi. Gli applausi per lui si sprecano.) Gustafson 7- Venturato cerca di limitarlo ma lui riesce sempre a liberarsi in modo valido. E’ costretto a uscire per un problema fisico. (Munari 6- Venti minuti con i quali può giustamente festeggiare l’ennesima promozione. Forse (Troianello docet) era stato preso proprio come talismano. Comunque gioca con grande maestria ed esperienza.) Zaccagni 8- Sblocca la partita al termine di una spettacolare azione da lui stesso avviata. Pericolo costante per i castellani che lo vedono arrivare da ogni dove. Insostituibile. Di Gaudio 6- Nel primo tempo ha due ottime occasioni, nella prima sulla ribattuta del tiro di Laribi centra in pieno il portiere sulla seconda, dopo lo slalom di Laribi, non ha la mira precisa. (Matos 6- Sufficienza di stima). Di Carmine 8- Per quasi un’ora, pur impegnandosi, non trova mai la giusta giocata, anche se entra nell’azione del vantaggio iniziale, poi, improvvisamente, si accende come un fuoco d’artificio. Sembra un rapace quando si catapulta sul traversone di Vitale e con un elegante e meraviglioso colpo di tacco, porta a due le reti scaligere. Arretra poi la sua posizione e fa valere la grande esperienza. Letale. Laribi 8- Monumentale. Il palo del Tombolato trema ancora e allora Karim prova a rifarsi subito ma Paleari gli nega la gioia. Primo tempo incontenibile. Corre, pressa e crea opportunità. Lo slalom al termine del quale serve Di Gaudio è degno del miglior Tomba. Giusto premio la rete del trionfo. Sulla verticalizzazione di Pazzini, dopo oltre ottanta minuti di corse, ha ancora il fiato per bruciare il difensore, anticipare il portiere, in uscita, e insaccare a porta vuota. Aglietti 10- In un mese riesce a rianimare una squadra ormai asfittica, sfiduciata e senza idee e lanciarla verso il successo. Può vantare una promozione in serie A sia da giocatore (1999/00) sia da allenatore (2019) con l’Hellas Verona.