Montipò 5,5–Sulla rete non ha colpe ma, l’uscita a farfalle, sull’ultima azione, che poteva costare carissima, è da dietro la lavagna. Dawidowicz 6 – Pawel non delude mai, lotta con gagliardia e, nonostante un attaccante più agile di lui riesce sempre a contenerlo. Hien 6,5- Il danese dimostra che è di buona levatura. Mette spesso la pezza giusta al momento giusto. Ceccherini 5,5- Non arriva alla sufficienza perché, nel primo tempo, sbaglia un paio di facili appoggi poi sciupa, con un fallo inutile, un calcio d’angolo che poteva essere importante. Contrasta senza troppa decisione Miranchuk in occasione del pareggio. Depaoli 6- Prestazione sufficiente. Aiuta per quanto può Dawidowicz e scambia bene con Kallon. Su una bella apertura di Sulimana, mette un pallone interessante sul secondo palo ma i compagni non sono pronti. (Hrustic 6- Entra bene in partita e fa sentire il suo peso fisico.) Sulemana 6- Il ragazzino, alla seconda da titolare, ci ha preso gusto e gioca con autorità, stupenda l’apertura da sinistra a destra per Depaoli (Ilic 6- Sacrificato per giocatori più atletici entra e non commette errori. Pochi tocchi ma sempre precisi.) Traméze 6- Giocatore indispensabile per questo Verona. Nel primo tempo lo si trova un po’ da per tutto poi arretra il suo raggio d’azione a presidiare, come un gladiatore, l’area. Mezzo punto in meno perché, nel finale concitato, regala un angolo che poteva diventare letale. Doig (foto) 6,5-Macina chilometri a ripetizione, blocca le iniziative toro e riparte. Si conquista l’angolo dal quale nasce la rete di Djuric. Fantastico l’assist per Lazovic che sciupa la palla del 2-1. Lazovic 5 -L’assist per il vantaggio di Djuric è vanificato dall’incredibile errore, a due metri dalla porta, subito dopo il pareggio granata. Gioca in una zona non sua ma, con il suo mestiere, riesce a trovare spesso le giuste cadenze. (Terracciano s.v- Un quarto d’ora per avere gente fresca nell’atteso rush finale dei granata.) Kallon 6-Solita trottola impazzita, mette tantissima foga e velocità, però, non sempre trova il giusto dialogo con i compagni. (Verdi 6- È accolto dai fischi dei suoi ex tifosi ma non si scompone e gioca una ventina di minuti con precisione.) Djuric 7,5- Il bosniaco in una sola gara mette in mostra tutto il suo miglior repertorio. Segna la sua prima rete gialloblù facendo valere sia la sua stazza, da giocatore di basket, sia la sua capacità a saltare molto più in alto dei difensori. Smista un’infinità di palloni e combatte, anche in difesa, fino alla fine. Era un possibile partente forse è meglio, caro Sogliano, di rivedere le cose. Questo è il Milan che, quando ci ha giocato contro, ci ha sempre fatto soffrire.