Due righe su: Albaronco-Atletico Città di Cerea 0-2
C’era grande attesa per questo incontro per differenti motivi. L’Albaronco cercava la prima vittoria dopo la sontuosa campagna acquisti dicembrina e gli ultimi pareggi ottenuti contro squadre attualmente di bassa classifica; l’Atletico Cerea invece cercava riscossa dopo la pesante sconfitta patita tra le mura amiche contro il Sitland Rivereel (0-3) nell’ultimo incontro. Ha vinto e convinto la formazione di mister Simone Marocchio. Male invece l’Albaronco, in particolare sulla prestazione deludente di alcuni uomini importanti, sui quali la società ha riposto le proprie aspettative.
Mister Antimo Iunco schiera la difesa a tre, con quattro centrocampisti e tre punte, pur dovendo rinunciare in partenza ad Emilio Brunazzi, reduce da un’influenza intestinale. L’Atletico Cerea gioca senza Stefano Coraini squalificato. Parte bene l’Albaronco e costringe la formazione ospite nella propria metà campo. Passano solo due minuti ed Elia calcia da fuori area; la palla deviata da un difensore, accarezza il palo e termina in angolo. Poco dopo lo stesso Elia, apre per Sacconi in quale calcia forte sul secondo palo. Carpene non arriva sulla rasoiata del compagno (non sappiamo se fosse un tiro sbagliato o un cross). Al 10’ una conclusione da fuori di Avesani, è parata a terra da Pozzani. L’Atletico Cerea sembra aver preso le misure e, al primo affondo, passa in vantaggio. Al 23’ Calvetti in verticale serve Filippini; l’ex Carpenedolo in C, ed ex Primavera del Brescia (giocava contro Baggio in allenamento contro la Prima squadra bresciana) s’inserisce alla perfezione e con un tocco sotto, supera Afyf in uscita. L’Albaronco accusa il colpo, mentre il Cerea ora è più disinvolto. Al 30’ Calvetti dalla bandierina cerca la testa di Marvin Favalli, il quale si avvita sul primo palo ed è bravo Afyf con un colpo di reni a deviare in corner.
Al 43’ mischia in area dell’Albaronco; la palla scende sui piedi di Crema che calcia al volo ma trova gli stinchi di un avversario. Nella ripresa mister Iunco gioca fin da subito le carte Zanaga, Cassano e Brunazzi, togliendo Badu, Bellakhdim e Danzi. Al 6’ Alessandro Elia calcia una punizione diretta giusto nel sette; il “vecio” Michele Pozzani devia in angolo. L’Albaronco spinge con più convinzione, ma si espone alle ripartenze dell’Atletico Cerea. Al 12′ Afyf è costretto a gettarsi sui piedi del giovane Tommaso Marchesini, classe 2001 (ottima la sua gara, al pari di Paolo Zocco classe 2000, forse il migliore in campo), lanciato a rete.
Al 20’ Filippini riceve palla sulla sinistra, si accentra e calcia fortissimo; Afyf si supera deviando il tiro diretto all’incrocio. Poco dopo ancora Filippini, stavolta sulla destra, da buona posizione in piena area calcia fuori e si divora il raddoppio. L’azione dell’Albaronco s’infrange costantemente al limite dell’area avversaria; i tiri di Elia e Sacconi, non hanno fortuna. Al 45’ Andrea Boscaro, subentrato a Calvetti, calcia da fuori area; sulla traiettoria Karim Taouriri (subentrato pochi minuti prima al gemello Alessandro) devia la palla in rete, confermandosi buon opportunista.
La gara ormai è segnata per l’Albaronco, mentre il Cerea si divora il terzo gol con Filippini, il quale salta Afyf in uscita e, a porta vuota fa la cosa più difficile, colpisce il palo.
Albaronco-At. Città di Cerea 0-2
Albaronco: Afyf, Filippo Targon, Poletti (41’st Bernardes), Badu (1’st Zanaga), Dal Degan, Danzi (1’ st Cassano), Carpene (30’st Franceschetti), Bellakhdim (1’ st Brunazzi), Avesani, Elia. All. Iunco.
At. Città di Cerea: Pozzani, Zocco, Crema, Ghisi, Tieni, Eller, Alessandro Boscaro (42’st Taouriri), Marchesini, Favalli (46’st Visentini), Calvetti (10’st Andrea Boscaro), Filippini. All. Marocchio.
Arbitro: Francesco Zaccheria di Legnago; assistenti: Matteo Martinelli di Verona e Marco Fontana di Schio.
Reti: 23’ pt Filippini, 45’st Taouriri.