PREMESSA
Arriva il secondo verdetto della stagione 2018/19. Nel girone A di Prima Categoria, il Pescantina Settimo è matematicamente promosso in Promozione ed è la seconda promozione consecutiva per il club del presidente Lucio Alfuso. Un traguardo raggiunto con pieno merito dopo un girone d’andata strepitoso e dove nessuna squadra è riuscita veramente a tener testa. Un plauso a tutta la società e soprattutto alla squadra, guidata sapientemente da Gianni Canovo e per lui è un’altra soddisfazione che si aggiunge a quella già conquistata l’anno scorso.
ECCELLENZA
Mai gridare vittoria fino a quando l’arbitro non fischia la fine della gara. Così il Vigasio. a lungo in vantaggio, si fa raggiungere in extremis dal Football Val Brenta e così deve accontentarsi di un punto che costa ai ragazzi del presidente Cristian Zaffani il primato. Ora guida il solo Caldiero Terme che nell’anticipo ha superato l’ostacolo Calidonense. Spostando l’attenzione sulle altre veronesi, arrivano tre punti fondamentali in chiave salvezza per la Belfiorese di Michele Cherobin che supera di misura la Piovese, mentre il San Giovanni Lupatoto pareggia in trasferta contro il Montecchio Maggiore. Nell’unico derby della giornata, il San Martino Speme fa la voce grossa contro il Sona Calcio e allunga la striscia positiva. Il Garda pareggia contro il Pozzonovo, la gara termina senza gol; il Valgatara esce con un buon punto dal campo dell’Arcella che per due volte si era portato in vantaggio e compie un passo decisivo verso la salvezza diretta.
PROMOZIONE
Altri tre punti per il Castelbaldo Masi che s’impone contro la Polisportiva Virtus: la promozione in Eccellenza è sempre più vicina per Simone Dal Degan e compagni. L’Albaronco batte il Povegliano e resta da solo al secondo posto in virtù del pareggio della Seraticense, fermata sul proprio campo dal tenace Cadidavid; restando nella zona play off brilla l’Aurora Cavalponica che rifila cinque gol all’Alba Borgo Roma. Seconda vittoria consecutiva per il Cologna Veneta che piega in trasferta il Badia Polesine e lontano dalle mura amiche vince e convince il Castelnuovo Sandrà e per l’Oppeano è il secondo ko di fila. Le dimissioni di mister Nicola Santelli non danno la scossa al Calcio Mozzecane che butta alle ortiche due punti e due gol di vantaggio facendosi rimontare dal Nogara. Nel derby tutto vicentino, tutto facile per il Sitland Rivereel che rifila tre reti al Chiampo che resta fanalino di coda.
PRIMA CATEGORIA
Nel girone A arriva la certezza matematica per il Pescantina Settimo che può stappare lo champagne e brindare alla seconda promozione consecutiva. Tutto come previsto nei risultati, ma quante emozioni hanno regalato le sfide Peschiera-Pescantina Settimo e San Zeno-Concordia in bilico fino all’ultimo:è arrivato il pareggio per il Pescantina Settimo, bastava un punto alla formazione di Gianni Canovo per festeggiare e così è stato, mentre il San Zeno è riuscito a battere il Concordia. Onore al Peschiera che ha fatto paura al Pescantina Settimo rimontando due gol e ribaltando a proprio favore il risultato prima del 3-3 finale; il San Zeno era addirittura sotto 1-2 contro il Concordia prima di spuntarla per 3-2. Nelle altre gare, l’Olimpica Dossobuono vince in trasferta contro il Calcio Lugagnano e vede i play off; colpaccio per la Montebaldina Consolini che supera il Calmasino e si allontana definitivamente dalla zona pericolosa. Successi fondamentali in chiave salvezza arrivano da Croz Zai e Arbizzano, che battono rispettivamente Pedemonte e Real Grezzanalugo. Il Parona non va oltre il pareggio contro il Real Lugagnano, la gara termina con due reti a testa, e resta fanalino di coda. Pareggio inutile per il Valpolicella contro il Quaderni e la classifica per i ragazzi di Gianluca Marastoni continua a piangere. Nel girone B, il Montorio pareggia contro la Pro San Bonifacio e resiste in vetta, anche se ora ad un punto con la formazione di Salvatore Mantovani c’è anche l’Atletico Città di Cerea che batte il Pozzo. Delle quattro di testa, giornata storta per il Casaleone che cede di misura contro il Valtramigna Cazzano che centra la seconda vittoria consecutiva. Continua il momento positivo dell’Isola Rizza, che vince in trasferta contro il Boys Buttapedra mentre il Valdalpone Roncà rifila tre reti alla Provese. In chiave salvezza, tre punti fondamentali arrivano dal San Giovanni Ilarione che affonda il Bovolone mentre non si gioca Zevio-Sanguinetto Venera: la squadra ospite per la terza volta in questo ritorno non si è presentata in campo.
SECONDA CATEGORIA
In Seconda Categoria, nel girone A torna a vincere il San Peretto che supera di misura la Polisportiva Consolini; non molla il Malcesine che coglie i tre punti sul campo del fanalino di coda Team San Lorenzo. Nel girone B il Caselle batte in trasferta il SommaCustoza e allunga sulle dirette rivali: Olimpia Ponte Crencano e Illasi perdono mentre torna alla vittoria l’Alpo Club 98. Nel girone C il Giovane Santo Stefano, che non ha ancora recuperato la gara contro l’Altavalle del Chiampo, rifila sei reti al Gambellara e resta sulla scia dell’Arcugnano; il Locara vince il derby contro il Real Monteforte; la Sambonifacese batte il Montecchio San Pietro mentre il Borgo Soave Calcio esce sconfitto da Lonigo. Nel girone D la Scaligera pareggia contro il Gips Salizzole e guadagna un punto sull’Albaredocalcio, sconfitto nettamente dal Castel d’Azzano.
TERZA CATEGORIA
In Terza Categoria, nel girone A il Rivoli batte il Verona International e si porta provvisoriamente in testa alla classifica; nell’altro scontro diretto si dividono la posta Lessinia e Borgo Trento e ora bisognerà attendere cosa farà il Pieve San Floriano che se batterà il Preonda Bardolino tornerà in testa da solo. Nel girone B, il Villa Bartolomea batte in trasferta l’Edera Veronetta e allunga sulla diretta rivale Pizzoletta che ha osservato il turno di riposo. Nel girone A della Terza Categoria di Vicenza altra vittoria per il Boca Junior dei record già promosso in Seconda mentre il Vestenanova pareggia contro il Monte di Malo mettendo in pericolo i play off; nel girone C di Padova, sconfitta di misura per il Castagnaro contro la capolista Giarre