Brutta battuta d’arresto del Chievo che cade rovinosamente al “Castellani” di Empoli. Maran, che a perso per infortunio capitan Frey, arretra Schelotto, come esterno basso per far posto, nel centrocampo, al rientrante Radovanovic, mentre è confermato il duo Botta Meggiorini, in avanti. La partenza è subito dei toscani che mettono in ansia la difesa clivense che, prima, sfiora l’autorete con Gamberini, su tiro di Saponara, e poi, poco dopo il ventesimo, capitola. Angolo di Valdifiori per Rugani che, solissimo, batte imparabilmente Bizzarri. La rete non scuote i ragazzi di Maran che hanno grosse difficoltà ad uscire e non impensieriscono mai il portiere Sepe, anzi sono proprio i locali, con Mario Rui ad andare vicino al raddoppio che arriva proprio in avvio di ripresa. Vecino slalomeggia sulla fascia destra poi serve Maccarone che scaglia un violentissimo tiro sotto la traversa. Paloschi, che ha sostituito Birsa, al rientro in campo, ha subito l’occasione per riaprire la gara ma il suo tiro non impensierisce Sepe. Al ventesimo, escono Radovanovic, ammonito, per Fetfatzidis, al debutto, e Meggiorini, il più vivo dei suoi, per Pellissier. Bizzarri, che è sempre il portiere più impegnato, impedisce ripetutamente a Saponara di triplicare cosa invece che riesce a Big Mac Maccarone che finalizza l’ennesimo invito di Vecino. I ritmi calano e, mentre i toscani controllano la gara, i clivensi non dimostrano nessuna volontà di riaprirla. Termina quindi con una sconfitta lo scontro diretto con l’Empoli che oltre ad allontanarsi in classifica è anche in vantaggio nelle due partite. Gara completamente sbagliata dei ragazzi di Maran che riconosce come, dal suo arrivo, sia la prima volta che succede. Adesso sabato il ritorno al Bentegodi contro il Milan.