Il 101° Arena di Verona Opera Festival dimostra di essere partito con il piede giusto,
infatti, il debutto sabato 8, di Turandot ha visto il record assoluto d’incassi nella storia dell’Arena e il ritorno dell’Aida futurista di Poda ha segnato la 750° replica sul palcoscenico areniano, del capolavoro del genio di Busseto, questo fine settimana vedrà oltre alla prima , venerdì 21, del Barbiere di Siviglia
ci sarà giovedì 20 il ritorno dell’Aida, nell’allestimento di cristallo di Stefano Poda, quindi sabato 22 la terza rappresentazione di Turandot, anche questa come le due che l’hanno preceduta, completamente sold out, nell’allestimento di Franco Zeffirelli, con Olga Maslona, nei panni della principessa di ghiaccio, accanto a Gregory Kunde, nei panni di Calaf, e Ricardo Fassi, come Timur.
La Fondazione Arena ha deciso con Turandot, Barbiere di Siviglia e la Bohème, di omaggiare Giacomo Puccini nel centenario della scomparsa.