Non riesce al ChievoVerona dare continuità al successo sul Cagliari ed esce sconfitto, al Franchi, con la Fiorentina. Maran, che non può disporre di Birsa e Giaccherini, decide di concedere un turno di riposo a Gobbi riproponendo, sulla sinistra, il polacco Jaroszynski. Castro nel ruolo di Birsa mentre sono confermati, in avanti, Pucciarelli e Inglese. Partenza a razzo della viola che, con l’ex Biraghi, prima impegnano Sorrentino, con un gran tiro da fuori area, quindi, sempre, con lo stesso Biraghi, passa in vantaggio al sesto. La squadra di Piola è padrona del campo mentre i clivensi faticano a uscire. Prima della fine del tempo s’infortuna l’ex Gamberini che lascia il posto a un altro ex eccellente come Dainelli mentre, a inizio ripresa Maran manda in campo Meggiorini per un evanescente Bastien. Proprio il Meggio sfiora il pari ma la sua posizione era irregolare è la volta quindi della viola che, con Benassi, raddoppia, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Alla mezzora il violento tiro di Radovnovic costringe alla super parata Sportiello che evita il pareggio. Maran richiama Hetemay per Pellissier ma il risultato non cambia. Dopo l’ossigeno prodotto dal successo sul Cagliari, il nuovo passo falso impone ai clivensi, domenica al Bentegodi, una sfida di fuoco contro il Sassuolo che, reduce dalla sconfitta casalinga con la Lazio, è precipitato in piena zona rossa.