La smania di tornare in campo dà una carica enorme e domenica scorsa molte squadre non vedevano l’ora di scendere in campo. La prima di ritorno nei campionati dilettantistici è stata ricca di particolari che non restano inosservati.
In Serie D è stata la giornata dei calci di rigore: ne sono stati assegnati addirittura sei di cui tre in una sola partita. Sorride la Virtus Vecomp che batte il Mantova, ma i virgiliani devono solo recitare il mea colpa per aver fallito due penalty. Il Legnago Salus porta via un punto prezioso dal campo di Tamai e deve ringraziare il brasiliano Bodini, che ha pareggiato dal dischetto. Piange l’Ambrosiana, che dopo tanti risultati utili, si deve arrendere al Campodarsego: la compagine padovana usufruisce di due calci di rigore e non li fallisce.
La prima di ritorno è stata poi caratterizzata dalle inattese sconfitte per alcune capoliste: in Promozione il San Giovanni Lupatoto cade a Povegliano, in Prima Categoria nel girone A il Mozzecane crolla contro il Real Grezzanalugo mentre nel girone B l’Isola Rizza cede in casa contro il Boys Buttapedra. Non deludono le altre squadre che occupano il primo posto: in Eccellenza vince il Villafranca; in Seconda Categoria conquistano i tre punti Audace e Montorio mentre pareggiano Pescantina Settimo e Sanguinetto Venera.
Il turno che va in archivio è stato poi da incorniciare per alcuni bomber: scatenato Anthony Gambin della Pro San Bonifacio, autore dei quattro gol che hanno affondato lo Zevio; non è stato da meno Luigi Onofrio del Pozzo che ha segnato una fantastica tripletta al Bevilacqua.