Montipò 6,5 (foto)– Un punto in meno per la paura fatta passare alla squadra per il tentativo di rinvio, al volo, ciccato, lasciando la porta sguarnita. Poco prima autentico miracolo sul colpo di testa vincente di Kristovic. Tchatchoua 6,5- Dimostra sempre un gran temperamento e molta velocità, esce perché ammonito. (Centonze 6,5- Entra bene in campo e mette subito la museruola sia a Banda sia a Sansone). Magnani 6- Nel primo tempo non si capisce con Coppola e per poco non combinano un guaio, poi diventa una diga. Coppola 6- Stesso discorso del compagno di reparto anche lui con il passare dei minuti diventa insuperabile. Cabal 6,5- I suoi avversari la vedono poco e il merito è tutto suo. Nel primo tempo si sgancia con una certa facilità e mette in mezzo buoni palloni. Duda 7- Quasi tutto il gioco dell’Hellas passa dai suoi piedi e lui è in buona giornata. Serdar 7- Un’autentica muraglia, dalle sue parti non si passa. Sembra avere cento polmoni rincorre e blocca chiunque passi nelle sue zone. (Dani Silva 6- Entra bene in campo e dimostra che la grinta non gli manca). Folorunsho 7,5- È l’uomo match, oltre a conquistare i tre punti lotta e impegna, allo sfinimento Baschirotto, il difensore di Isola della Scala. Suslov 7-Merita il voto per l’appoggio immediato a Folo in occasione del goal ma durante tutta la gara da spettacolo con le sue giocate. (Henry 5- Appena entrato va alla conclusione poi, ha uno scambio di cortesie con Pongracic e, a fine gara, è aggredito da D’Anversa che lo provoca e lo porta alla reazione e quindi al rosso). Lazovic 6- Parte bene, poi lentamente sparisce di scena, aiuta, quando serve, Cabal in copertura. (Mitrovic 6- Entra e, subito, dimostra che è molto frizzante sia quando attacca sia, se serve, difendere). Noslin 5,5- Non una prestazione da ricordare cerca di darsi da fare ma incide poco. (Swiderski 6- Merita la sufficienza per l’impegno, anche in fase di ripiegamento.)