Si terrà, venerdì 13 ottobre alle 20,45, al Teatro di Cerro, il quattordicesimo appuntamento del “Festival Diffuso “, la serie di iniziative che le varie associazioni di Cerro, coordinate dall’Associazione Culturale “Contrada dei Miracoli”, e organizzato da Mescolanze, hanno programmato non soltanto in Lessinia ma nell’intero territorio veronese, intitolato : “Randagio: un prima e un dopo” il romanzo autobiografico che Fulvio “Bubu” Valbusa, uno dei più grandi campioni di sci da fondo italiano e internazionale, ha pubblicato con la scrittrice Serena Marchi e che, lo scorso novembre, ha ottenuto il premio letterario sportivo “Gianni Mura” indetto dal Salone del Libro di Torino e dalla città della Mole. La serata sarà dedicata all’incontro con Fulvio Valbusa, il ragazzo che partito dalla Lessinia, ha vissuto due vite in una. La prima, segnata dalla scomparsa, a 15 anni, del fratello gemello, fino al trionfo alle Olimpiadi di Torino 2006, attraverso i successi nello sci da fondo e all’ingresso nel Corpo Forestale e, un dopo, quando, smessa l’attività agonistica, da guardia forestale si è messo a seguire il ritorno dei lupi in Lessinia. Con lui dialogheranno Xavier Jacobelli, uno dei più noti giornalisti sportivi italiani, editorialista dei maggiori quotidiani sportivi italiani che, dopo essere stato a 38 anni, il più giovane direttore di un quotidiano italiano, Tuttosport, passa alla direzione del Corriere dello Sport-Stadio e del Giorno, dal 2013 è opinionista di RaiSport, con loro anche la scrittrice Serena Marchi.