Luca Scarabello è un giocatore ruolo attaccante, o meglio un vero e proprio bomber di razza che qualsiasi formazione di casa nostra vorrebbe avere e poi non ne resterebbe delusa.
Lo sanno bene tutte quelle squadre veronesi nel quale è stato: il gol fa parte del suo Dna, che sia prima o seconda categoria non importa, basta segnare reti a raffica.
Quest’anno è stato il San Giovanni Lupatoto a gioire con le reti di Scarabello: a fine campionato sono state venti e sono state determinanti per la promozione in Promozione dei bianco-rossi, un salto in un palcoscenico che conta che mancava al club da diciotto anni.
Già, lui non si è smentito nemmeno in questo campionato di Prima Categoria, anzi ha migliorato il suo bottino che l’anno scorso si era fermato a diciotto nel Vigo in Seconda.
Ora Luca Scarabello vuole lasciare il segno anche nella prossima stagione 2016/17 come è stato a Bovolone, la realtà dove è cresciuto calcisticamente, poi Oppeano, Venera, Albaronco e Scaligera 2003.
Ci proverà nel Mozzecane, la formazione del direttore sportivo Riccardo Montefameglio e del giovane allenatore Nicola Santelli che ha sfiorato per un solo punto l’accesso ai play off nel girone B di Seconda Categoria.
Così Scarabello parla della sua nuova destinazione: “A Mozzecane hanno le idee chiare: vogliono costruire una squadra per salire in Prima e si stanno già muovendo sul mercato. Ritroverò, tra i nuovi compagni di squadra Carollo, che è uno dei miei migliori amici. Nicola Santelli era un gran giocatore, l’ho conosciuto quando io militavo nell’Oppeano e lui era nel Sona M. Mazza: mi hanno parlato benissimo di lui e che sta facendo buone cose anche da mister”.