Claudio Nardoni non è più l’allenatore del Monteforte Valdalpone, la compagine dell’est veronese che dopo la retrocessione della passata stagione punta a tornare presto protagonista. La squadra, inserita nel girone B di Terza Categoria, ha finora raccolto in cinque partite sei punti frutto di due vittorie (con Trevenzuolo e Cà degli Oppi), nessun pareggio e tre sconfitte (con San Martino Giovani, Bonarubiana e Union MC).
Il nuovo allenatore del Monteforte Valdalpone è il vicentino Giorgio Meneghini che si riaffaccia nei dilettanti dopo aver guidato negli ultimi quattro anni nei professionisti nel settore giovanile dell’Arzignano Val Chiampo. Tante le squadre da lui allenate nel veronese Soave, Locara, Gazzolo, Napoleonica, Bonavigo e ultimo il Gsp Vigo 1944).
Per mister Meneghini si tratta di un gradito ritorno, anche se con una nuova veste e a tal proposito afferma: “Qui ho un bellissimo ricordo da giocatore nella stagione 1994/95: vincemmo il campionato di Seconda Categoria e in panchina c’era Fiorenzo Bognin, tecnico che non ha bisogno di presentazioni visto le tante promozioni che ha ottenuto in carriera e non solo per il fantastico ciclo alla guida del Gazzolo”.
Spostando l’attenzione sulla squadra, prosegue: “Durante l’estate è stata allestita una buona squadra e credo ci siano tutti i presupposti per far bene”.
Così il presidente Raffaele Tregnaghi: “Innanzitutto ci tengo a ringraziare Claudio Nardoni per il lavoro svolto finora e comunque continuerà a far parte del direttivo della società come dirigente. Non ci nascondiamo, puntiamo ad un campionato di vertice anche se al momento il San Martino Giovani è partito con una marcia in più”.
Scherzi del calendario, questa domenica per Giorgio Meneghini ci sarà subito una sfida amarcord. Il Monteforte Valdalpone affronterà quella Napoleonica con la quale trionfò nel campionato di Terza Categoria nella stagione 2012/2013. Non sarà per lui una sfida qualunque e i ricordi torneranno alla mente, ma sarà un attimo: poi la sua attenzione sarà subito al presente e cercare di dare subito una nuova impronta alla squadra.