Montipò 6,5– Anche oggi subisce due reti una, da fuoco amico, la seconda, da un Tonali a tu per tu. Bravo in diverse occasioni nella ripresa. Hein 6 – Inizia con qualche difficoltà contro il centometrista Leao, poi gli prende le misure e lo neutralizza. Magnani 6,5- Toh chi si rivede. Jack sembrava sparito dai radar invece Bocchetti, da buon difensore, lo riscopre e la prestazione è più che sufficiente. (Cabal 6- Fisicamente è molto ben strutturato ma si dimostra attento e preciso.) Gunter 6,5- Trova la sua prima rete in Campionato e, nel recupero del primo tempo, sfiora il raddoppio. Faraoni 6- Rientra dopo otto giornate e si conferma giocatore sempre utile e valido. Taméze (foto) 7- Il franco-camerunense è tornato. L’uomo piovra del centrocampo scaligero ha disputato una partita delle sue, purtroppo, poi, i crampi hanno avuto la meglio ma, fino che è stato in condizioni il suo taglia e cuci è stato determinante. (Hongla 6- Non ha il passo e la classe di Taméze, comunque meglio di altre prove.) Veloso 5,5 – La sufficienza gli sfugge per la sciagurata deviazione che ha messo il pallone alle spalle di Montipò. Comunque ha diretto, seppur a ritmi non indiavolati, al meglio la squadra. Depaoli 7- Deve sostituire, all’ultimo momento, Doig e lo fa nel migliore dei modi. Nel finale sfiora addirittura la rete. Suo assist per Gunter. Una delle sue migliori prestazioni con i colori gialloblù. – Verdi 7- Per oltre un’ora è il dominatore assoluto del campo poi, purtroppo, accusa la fatica e la lucidità viene meno. (Kallon 5,5- Entra come al solito che sembra tarantolato ma è più fumo che arrosto.) Hrustic 5,5- Da un suo sanguinoso errore nasce l’azione del vantaggio milanista. A inizio ripresa ha la palla per rimediare al danno ma il tiro, sul palo lungo, esce di una spanna. Problemi muscolari lo mandano anzitempo in panchina. (Piccoli 6- Ha due opportunità per segnare la sua prima rete in gialloblù. Con una bella girata di testa colpisce in pieno la traversa, poi, una sua conclusione pericolosa, è ribattuta dalla difesa. Molto agonismo ma poca sostanza.) Henry 5,5 – Prestazione di grande impegno ma con risultati non eccezionali. Lotta, cerca di aprire spazi di fisico e con spizzate di testa, ma i difensori troppe volte hanno la meglio su di lui. (Djuric 5,5- Anche per lui l’impegno non basta. Nel finale non è fortunato quando una sua mezza rovesciata è ribattuta, seppur fortuitamente, da un avversario.)