Non riesce all’Hellas Verona superare l’Udinese che sbanca, per la prima volta in serie A, il Bentegodi. Ancora una formazione nuova per Mandorlini per la terza gara in una settimana. Benussi prende il posto degli infortunati Rafael e Gollini, in difesa Sala a destra e Pisano a sinistra con Rafa Marquez e Moras al centro, a centrocampo Tachtsidis con ai lati Obbadi e Greco mentre in avanti Toni supportato da Nico Lopez e Jankovic. Parte forte l’Udinese che, al quarto, con l’ex clivense Théréau, va in vantaggio, ma la sua posizione è di fuorigioco e l’arbitro, su segnalazione del collaboratore, annulla. Lentamente i gialloblù conquistano campo e, dopo un bel lancio di Nico Lopez per Toni, salvato in angolo, proprio, su azione da corner, Tachtsidis, di destro, dal limite colpisce una clamorosa traversa. L’Hellas insiste e, al venticinquesimo, al termine di un’insistita azione personale, Jankovic con uno spettacolare tiro a giro sfiora l’incrocio dei pali con il portiere immobile. A dieci minuti al riposo è ammonito Greco che, diffidato, salterà il derby. Subito dopo, Toni, nell’area piccola, non riesce ad indirizzare la palla verso la porta. All’ultimo minuto gran lancio di Obbadi per Nico Lopez il cui tiro finisce sull’esterno della rete dando l’illusione del goal. La ripresa vede ancora i friulani in avanti ma è bravissimo Benussi a neutralizzare il tiro di Théréau. Intorno al decimo doppio tentativo di Nicolo Lopez il cui primo tiro è murato da un difensore e il secondo parato dal portiere. Al quarto d’ora l’incredibile svolta della gara. Sala commette fallo, nel cerchio di centro campo, su Théréau e, fra lo stupore generale, l’arbitro Cervellera, lo espelle. Subito dopo Widmer, scattato in fuorigioco, non rilevato, traversa per l’appena entrato Di Natale che, anticipa tutti e, di tacco, insacca. Mandorlini richiama Nico Lopez per Agostini che va a sinistra mentre Pisano torna sulla sua fascia di competenza. Al ventesimo gran numero di Toni che, con una serie di finte mette a sedere due avversari poi, di sinistro sfiora l’incrocio dei pali. Alla mezzora entra Saviola per Obbadi. Al quarantesimo brutto fallo di Pinzi, nemmeno ammonito, su Pisano ai venticinque metri. Batte Rafa Marquez e Karnezis compie il miracolo deviando in angolo. Prima di uscire per Fernandinho, Jankovic salta il portiere che, in un secondo tempo, recupera la palla. All’ultimo minuto, dopo una mischia, Toni riesce a superare il portiere ma un difensore salva sulla linea. Subito dopo Rafa Marquez è espulso per un intervento in gioco pericoloso. In pieno recupero un traversone di Agostini è clamorosamente deviato con il braccio da Danilo, le immagini tv sono impietose, ma per l’ineffabile Cervellera tutto è regolare. L’Hellas non riesce a dare continuità alla serie positiva ma, anche se la prestazione non è stata all’altezza di quelle di Firenze, Sassuolo e Samp la sconfitta ha un unico protagonista, il signore venuto da Taranto. Buona prova di Tachtsidis ma, per il derby, mancheranno Greco, Rafa Marquez e Sala.