È stata presentato da Cecilia Gasdia, Sovrintendente della Fondazione Arena, dal Direttore greco George Petrou, dal Maestro del Coro Roberto Gabbiani e da Veronica Bolognani, che recupererà la regia di Hugo De Ana, Il Barbiere di Siviglia, opera buffa di Giochino Rossini. Il capolavoro rossiniano tornerà nel classico ed elegante allestimento rococò di Hugo De Ana, della scorsa stagione. Alla prima di venerdì 21 saranno. in scena, nei panni di Figaro il baritono Mattia Olivieri, il tenore Renè Barbera, sarà il Conte di Almaviva, mentre Rosina sarà il mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaya, Basilio, il burbero tutore Bartolo, sarà Paolo Borgogna, mentre il maestro di ballo Basilio sarà Roberto Tagliavini con, sul podio, al debutto areniano, il maestro greco George Petrou. Per le sette serate dedicate al Barbiere, la Fondazione ha messo a disposizione un cast internazionale di grandi belcantisti che si alterneranno fino al 6 settembre. Il Maestro greco oltre a dirigere l’Orchestra della Fondazione e il Coro, preparato da Roberto Gabbiani, siederà anche al fortepiano, accompagnando personalmente i vivaci recitativi in cui si dipana la commedia di Sterbini, stupendamente musicata da Rossini. Dopo la prima di venerdì 21 ci sarà la replica di giovedì 27 mentre un nuovo cast ci sarà per le due rappresentazioni del 6 e 12 luglio e, altri interpreti anche per il 24, 31 agosto e 6 settembre, dove Rosina sarà la soprano Jessica Pratt.