Presso gli impianti sportivi a Venera di Sanguinetto, si è svolto il secondo memorial Massimo Zuliani-Enzo Tosato ed in contemporanea il primo memorial Antonio Zuliani, quest’ultimo scomparso poco dopo lo svolgimento del primo dedicato ai sopra citati. Li accomuna il ricordo che hanno lasciato agli abitanti della zona e agli sportivi in particolare. Il clima famigliare è quello che da sempre si respira in casa Venera Sanguinetto; presenti anche il vice sindaco Antonio Comunian e l’assessore Emanuele Ferrarini, nonché il neo separando presidente della Venera Women Michele Gobbi.
Andrea Ceresoli premia Leonardo Pernechele del Bevilacqua.
Calcio d’agosto, caldo torrido e molte assenze, soprattutto nel Venera al quale manca quasi tutto il reparto difensivo. La Juniores Atletico Città di Cerea ed il Bevilacqua, squadra neo promossa in Promozione, sono le altre partecipanti al triangolare che prevede gare di due tempi da 20 minuti ciascuno. Qualsiasi giudizio appare fuori luogo per quanto si è visto sul terreno di gioco, vuoi anche per i diversi gradi di preparazione e carichi di lavoro. Mi limiterò a descrivere sommariamente quanto si è potuto vedere senza sputare sentenze che tra l’altro non sono mai definitive; il calcio insegna! Nella prima gara, agli ordini dell’arbitro Giovanni Vezzon, si sono affrontate il Bevilacqua di mister Nicola Corestini e la Juniores Cerea di Fabio Giammarino. Partenza a razzo dei granata che già al secondo minuto si portano in vantaggio. Il fantasista Anas Abayba sorprende la retroguardia castellana e con un tiro dal limite centra la porta difesa da Steven Lanza (ex AlbaredoRonco).
La Juniores Città di Cerea.
Al 14’ pareggia il Bevilacqua; palla filtrante in area e tiro secco di Davide Cornale al primo centro con la maglia dei castellani. Nella ripresa la musica cambia e si vede la diversa categoria tra le contendenti. Al 2’ il neo laureato Federico Maltrasi sfrutta il passaggio del giovane Giacomo Pradella e porta in vantaggio il Bevilacqua. Poco dopo Tommaso Marchesini chiude la gara con la terza rete sfruttando il passaggio di Scarmato. (3-1). Rimane in campo il Bevilacqua per affrontare la squadra di casa del Venera che si dispone a tre in difesa con capitan Alessandro Corso al centro; troppo poco per l’attacco stratosferico dei grigio rossi (oggi in maglia verde evidenziatore). La gara è diretta da Andrea Fagnani. Al 2’ il neo acquisto Stefano Coraini sfrutta un errore difensivo e dal limite dell’area con una finta si prepara il tiro e mette in rete alla destra di Samuele Mattoccia.
Stefano Coraini (Bevilacqua).
Al 10’ Lanza nega il pareggio a Cavaler. Poco dopo Coraini lavora bene sulla palla e serve Fall Bara che con un tocco sotto beffa il portiere in uscita. Il Bevilacqua dilaga e al 16’ Fall Bara lanciato in verticale da Alessandro Boscaro (arrivato assieme al gemello Andrea dall’Atletico Città di Cerea), dribbla anche il portiere e mette in rete. Il Venera tramortito prova ad alzare la testa con un tiro di Mattia Vicentini che sibila fuori vicino all’incrocio dei pali. Allo scadere Paolo Zocco si mette in proprio; salta tre avversari e sigla la quarta rete. Nella Ripresa mister Corestini lascia spazio ai giovani promossi dalla Juniores. Al 7’ Mattoccia contiene il passivo sul tiro a botta sicura di Fall Bara. Poco dopo sul versante opposto un tiro di Charles Simpson (ex Boys Gazzo) esce di poco a lato. Ancora Mattoccia protagonista sul tiro di Andrea Boscaro. Al 14’ Alessandro Guerra quasi da meta campo con un gran tiro mette la palla sotto la traversa e rende meno amara la sconfitta del Venera. Nell’occasione s’infortuna Steven Lanza e nei minuti finali va in porta Paolo Zocco. (4-1).
Alessandro Guerra (Venera).
La terza gara vede affrontarsi il Venera conto la Juniores Città di Cerea. Il mitico “Bigi” Vezzon dirige la gara. Senza alcun timore reverenziale i ragazzi di Giammarino spingono sin dalle prime battute e al 10’ si portano in vantaggio con Cavazzola. Il Venera non ci sta e Simpson lanciato a rete viene atterrato in area; calcio di rigore e Alessandro Guerra manda la palla a colpire la traversa sciupando il pareggio. Sul proseguo dell’azione capitan Bettili finalizza la bella trama offensiva. Poco dopo Giacomo Priuli si oppone ad un tiro ravvicinato dello stesso Bettili. Reduce da una fastidiosa operazione chirurgica, entra in campo Soufian Dihaj il quale con una rete spettacolare accorcia le distanze per il Venera; ruba palla caparbiamente e da circa sessanta metri scaglia la palla sotto la traversa della porta difesa da Mantovani.
La rimaneggiata formazione del Venera.
Nel secondo tempo al 6’ Abayba si disimpegna bene e crossa sul secondo palo per il tiro al volo di Barile con palla che esce sfiorando la traversa. Il Venera rimane in dieci con qualche giocatore stremato (vedi il giovane Nicolas Pambianchi proveniente proprio dai giovani del Cerea, rimasto sempre in campo), in particolare Cavaler che non ce la fa più e abbandona il terreno di gioco. Il Cerea realizza la terza rete con Idrizi che approfitta di un errore difensivo dell’ex compagno Pambianchi e con un tiro morbido sorprende Priuli. (3-1). Buona la prova di Mirko De Berti (Venera) arrivato dal Bonavigo 1961.
Ceresoli, capitan Corso (Venera) e la signora Pierina Damin (vedova Tosato).
Siamo alle premiazioni e Andrea Ceresoli, anima e cuore pulsante del Venera, con il microfono in mano dopo aver ringraziato le squadre partecipanti e tutto lo staff, non riesce a trattenere le lacrime omaggiando le vedove di Massimo Zuliani (signora Nicoletta De Tomi), e Fabio Tosato (signora Pierina Damin). Particolarmente toccante per i presenti il momento in cui Ceresoli ha ricordato la figura di Antonio Zuliani con il quale ha trascorso gli ultimi anni raccogliendolo praticamente dalla strada: “l’anno scorso era qui con noi addetto al barbecue e non riesco a pensare che non c’è più!”
Antonio Dal Molin
Capitan Bettili (Juniores Cerea) e Andrea Ceresoli in ricordo di Antonio Zuliani.