Sono quelle notizie che non vorresti mai raccontare, soprattutto quando si parla di persone che nel calcio dilettantistico lasciano una grande impronta.
E’ stato così anche per Giancarlo Zanardi, persona carismatica che ha dato tanto, soprattutto nella realtà calcistica del Bonferraro, la squadra del suo paese e che si è spento questo lunedì all’età di 76 anni.
Gli addetti ai lavori lo avevano coniato affettuosamente El Boci: ha saputo lasciare il segno prima come giocatore nel ruolo centrocampista e in seguito come allenatore.
Diverse sono le squadre da lui allenate e non solo nel veronese: oltre al citato Bonferraro, che ha allenato a cavallo della fine degli anni novanta e i primi anni duemila sia in Seconda che in Prima Categoria, ci sono anche Maccacari, Nogara e Scaligera.
“Era una grande persona, oltre ad essere un ottimo allenatore”, così lo ricorda l’ex presidente del Bonferraro Renato Dall’Acqua, “Zanardi ci metteva sempre grande passione e cuore e tutti gli volevano bene. I ricordi sono infiniti e sono fiero di averlo avuto come tecnico nel periodo della mia presidenza “.
I funerali si terranno questo mercoledì pomeriggio e si annuncerà una grande presenza di persone pronte a dare a Giancarlo Zanardi l’ultimo saluto.
La redazione sportiva di Radio Rcs porge le più sentite condoglianze alla famiglia Zanardi e alla società calcistica della Polisportiva Amatori Bonferraro.
