Giunta al termine la terza edizione del Torneo memorial Toni Perlato svoltasi presso gli splendidi impianti sportivi di Tregnago, intitolati appunto al grande presidente scomparso nel 2020. La manifestazione è stata funestata dal maltempo che ha imperversato nel mese di maggio e la finalissima si è disputata in concomitanza con la finale di Champions League; questo ha in parte deluso lo staff del Tregnago che come al solito si è prodigato oltremisura per rendere la manifestazione più bella e interessante del solito.
La formazione del Caldiero Under 17.
Hanno partecipato Arzignano Valchiampo, Calcio Caldiero, Legnago Salus, Montecchio Maggiore, Villafranca e Virtus Verona. Le squadre raggruppate in due gironi hanno visto qualificarsi Villafranca e Arzignano nel girone A (eliminato il Legnago), Caldiero e Virtus VR nel girone B (eliminato il Montecchio Maggiore). In semifinale la Virtus ha battuto il Villafranca 2-1 (arbitro Facciolo) mentre il Caldiero ha superato l’Arzignano (4-0) in una gara combattutissima aldilà del risultato con ben tre espulsioni comminate ai vicentini (arbitro Castellini).
La Virtus Verona.
Nel corso del torneo è venuto a mancare Sergio Grisi un personaggio storico della società Tregnago che spesso faceva il guardalinee per la Prima squadra. A lui è stato dedicato un minuto di raccoglimento. Entrambi le finali, grazie al vice presidente della sezione A.I.A. di Verona Massimo Treccani hanno potuto disporre della terna arbitrale.
Il Villafranca giunto terzo.
L’Arzignano Valchiampo quarto classificata.
I termali di mister Antonio Gioia nella finalissima diretta da Francesco Ferrari hanno avuto la meglio sulla Virtus Verona di mister Michele Boschini (reduce dall’aver vinto il Memorial Danese a Montecchia) imponendosi grazie ad una rete maturata al 20’ del secondo tempo realizzata da Montolli. Vani i tentativi dei rossoblù per raggiungere il pareggio. Da segnalare il tiro al volo di Baptista che avrebbe meritato miglior fortuna. Nella finale per il terzo e quarto posto diretta da Kristian Atanasov, il Villafranca si è imposto sull’Arzignano Valchiampo (decimato dalle squalifiche) con le reti segnate una per tempo da Prodomi e Presa.
La dirigenza del Tregnago con i ricchi trofei messi in palio.
Il Caldiero dunque iscrive per la seconda volta il proprio nome nell’albo della manifestazione. Nella passata edizione si era imposto il Legnago Salus. L’occasione è stata in ogni caso propizia per gli addetti ai lavori che hanno potuto ammirare i giovani talenti in procinto di spiccare il volo verso le relative Prime squadre o, all’occasione, per essere ingaggiati da squadre rivali.