Sono iniziate questa mattina le visite guidate al Dat La Colombara, il secondo campo di concentramento del veronese oltre a quello di Ponte Cittadella. L’Associazione Culturale montorioveronese.it aveva iniziato le ricerche su un tragico fatto accaduto a Montorio il 26 aprile 1945 quanto i tedeschi, in ritirata, uccisero nel centro di Montorio, 13 inermi cittadini. Dallo studio di questo efferato episodio, grazie anche alla collaborazione con l’Istituto Storia della Resistenza di Verona, l’Associazione ha avuto in mano un documento nel quale si parlava delle spese sostenute per il campo di concentramento per ebrei di Montorio. Le ricerche hanno appurato che la struttura, nata, nelle vicinanze delle Casermette, come sede logistica di alcune piazzole antiaeree, era, poi, stata trasformata in prigione prima per i familiari dei renitenti alla leva, quindi per i prigionieri politici ed infine come raduno degli ebrei destinati ad essere inviati ai lager tedeschi. La ricerca, oltre alle carte, è progredita soprattutto con interviste, la prima nel 2017, ed incontri con montoriesi che, in quei tristissimi giorni, avevano avuto modo di sapere o vedere cosa succedeva alla Colombara. Da qui l’individuazione del fabbricato, il ritrovamento, al suo interno, di lettere e oggetti lasciati dal gruppo di ebrei romani qui internati. Il fabbricato, di proprietà del Demanio, era stato messo all’asta nel 2019 ma, grazie anche al tempestivo intervento, con un’interrogazione parlamentare, della Senatrice Liliana Segre, il progetto è stato prima bloccato quindi, grazie all’accordo del Demanio con il Comune, l’edifico è stato dato in affitto per un anno al Comune che, con un patto di sussidiarietà, lo ha concesso alle associazioni montorioveronese.it e figli della shoah che hanno la possibilità di gestire la parte esterna e di organizzare visite guidate. Le stesse associazioni stanno, nel frattempo, cercando di portare avanti un progetto per la ristrutturazione dell’edificio in modo da poterlo rendere visibile anche all’interno. Le visite proseguiranno domenica 25 quindi il 22 e 23 ottobre, il 26 e 27 novembre e il 17 e 18 dicembre. Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione che potrà essere fatta a:montorioveronese@gmail.com e figliedellashoah.verona@gmail.com
