Ad una quindicina di giorni dalla scomparsa di Franz “Kaiser” Beckenbauer anche il mondo del calcio e dello sport italiano piangono Gigi “Rombo di Tuono” Riva, un grande simbolo degli anni d’oro del calcio azzurro. Luigi Riva ma da tutti conosciuto come Gigi, nato 79 anni fa a Leggiuno in provincia di Varese, ha iniziato nelle giovanili del Legnano per passare diciottenne al Cagliari società dalla quale non si è più staccato. Portando la squadra sarda, nel 1969/70, allo storico scudetto. Ventunenne debutta in Nazionale con la quale giocherà 42 partite segnando 35 reti record tuttora imbattuto. Con l’Italia conquista, nel 1968, il titolo di Campione d’Europa mentre due anni dopo nel 1970 arriverà l’argento ai mondiali di Città del Messico. Con il Cagliari ha giocato 14 stagioni segnando 208 reti. La notizia arrivata in tarda serata è stata comunicata alle squadre impegnate nella Supercoppa Italiana a Riad ed è stato deciso di osservare un minuto di silenzio a inizio del secondo tempo che, purtroppo, forse perché male comunicato al pubblico è stato disturbato da fischi e urla non degne del ricordo di uno dei più grandi giocatori del calcio nostrano.