Nel rispetto della tradizione che vuole una delle due squadre vincitrici, la formazione di Nesta, come lo scorso campionato, sbanca il Bentegodi con un netto 0-3. Purtroppo, all’ottava giornata, è apparsa evidente la carenza difensiva dei gialloblù che, causa infortuni vari, non potevano disporre né di Pavel Dawidowicz né di Martin Frese. Zanetti mette, davanti a Montipò, Tchatchoua, Magnani, Ghirardi e Bradaric. Poi a centrocampo, con il regista Duda, Belayane, mentre, alle spalle di Tengstedt operano Lazovic, Suslov e Mosquera, destinato ad alternarsi con il danese come prima punta. Pronti via e, poco prima del decimo, i brianzoli passano in vantaggio. Grande apertura da sinistra a destra di Caprari e Dany Mota compie un capolavoro colpendo al volo e mettendo il pallone all’incrocio dei pali, nulla da fare per Montipò. I gialloblù reagiscono e c’è un grande lancio per Tengstedt ma altrettanto bello è l’intervento in difesa di Izzo. Al quarto d’ora, Lazovic traversa e conquista un angolo che non ha esito. Poco dopo il ventesimo, su angolo di Duda, colpo di testa di Ghilardi e grande parata di Turati. Prima del quarantesimo, è ammonito Tchatchoua e subito dopo anche Carboni del Monza e Ghilardi. Poco prima della fine del tempo, grande numero, sulla linea di fondo di Tengstedt che, dopo aver superato un paio di avversari, tira molto forte ma Turati riesce a metterci una pezza deviando sul fondo non ravvisato dall’arbitro. Il tempo si conclude con i brianzoli avanti di una rete ma i gialloblù hanno cercato ripetutamente di raggiungere il pareggio. Stesse formazioni al rientro in campo. Al primo minuto, Lazovic va via sulla sinistra e mette in mezzo, Turati devia, ma nessun gialloblù è pronto per il tap in. Passano pochi minuti, e su punizione di Suslov il colpo di testa di Magnani finisce alto. Al cinquantaduesimo, è ammonito Duda che, diffidato, salterà la trasferta di Bergamo. Poco dopo anche Zanetti è ammonito. Subito dopo, un gran tiro dalla distanza di sinistro di Kyriakopoulos scheggia la traversa. Al sessantesimo, iniziano i cambi. Zanetti richiama Duda, Suslov e Tchatchoua per Serdar, Kastanos, e Sarr. Poco dopo, esce anche Lazovic per Livramento. Passano pochi minuti e anche Caprari è ammonito. Nesta richiama lo stesso Caprari e Pereira per Bianco e D’Ambrosio. Subito Bradaric da angolo calcia direttamente in porta ma Turati respinge, poco dopo è Kastanos a tentare la conclusione ma il portiere risponde presente. Sul rinvio di Turati, Djuric spizza di testa per l’accorrente Mota che batte ancora Montipò. Zanetti conclude le sostituzioni facendo entrare Faraoni per Tengstedt. A dieci minuti dalla fine, il Monza triplica con un goal fotocopia del secondo. Ancora un lungo rilancio della difesa, spizzata di Djuric e il neo entrato Bianco insacca il suo primo goal in serie A. Nesta effettua due sostituzioni facendo uscire Pessina e Djuric per Gagliardini e Maric mentre, al novantesimo, esce Dany Mota, autore di una doppietta, per l’ex Chievo, Samuele Vignato. Dopo tre minuti il signor Dionisi fischia tre volte e manda tutti sotto la doccia.