Con tre giornate d’anticipo il Real Minerbe conquista la Seconda categoria vincendo un campionato condotto sempre in testa dalla prima giornata e, finora senza mai aver subito alcuna sconfitta. Il pareggio nella gara interna ottenuto contro il Sule (1-1) davanti al pubblico delle grandi occasioni (sembrava di assistere ad una gara del campionato di Promozione dove la gloriosa società neroverde era abituata a giocare fino ad una decina d’anni fa), è bastato alla squadra guidata da mister Roberto Sandrini, per staccare il pass verso la Seconda categoria.
Il Real Minerbe festeggia con mister Roberto Sandrini.
Sceso in campo con un notevole carico di tensione il Real Minerbe ha subito a lungo la spinta del Sule di mister Manuel Cuccu, squadra che lotta per un posto ai play-off, che, favorita anche dal forte vento a favore, ha saputo sfruttare l’occasione buona per portarsi in vantaggio ma non ha saputo chiudere la gara quando ne aveva le possibilità. La seconda frazione di gioco, a campi invertiti, ha visto prevalere il Real Minerbe che, ottenuto il pareggio, ha fallito il rigore della possibile vittoria. Al 10’ un rinvio lungo del portiere Corradini ed un tocco di un difensore, favoriscono la conclusione di Dal Degan con palla che esce radente il palo alla sinistra di Marin. Al 14’ un cross da posizione laterale su punizione effettuato da capitan Max Gramegna è sfruttato di testa dal difensore centrale Mathias Spagnolo che porta in vantaggio il Sule.
Mathias Spagnolo (SULE).
Poco dopo una punizione di Gramegna con palla che esce a lato di poco. Il Real stenta a rialzarsi mentre il Sule cerca il colpo da ko. Al 25’ Mattia Fraccaroli guadagna una punizione dal limite che calcia Rogano con palla che attraversa la barriera e viene parata a terra da Corradini. Al 31’ Lamdarbi scatta sulla sinistra e mette la palla rasoterra al centro dove né Gramegna ne Salerno riescono a toccarla in rete.
Sule, l’11 iniziale.
Nel secondo tempo mister Sandrini cambia modulo ed inserisce la terza punta alla ricerca del pareggio. Al 10’ Marini sugli sviluppi di un calcio di punizione con palla che scende calcia al volo senza fortuna. Al 15’ lancio lungo su Rogano che scatta verso la porta e calcia in corsa alzando la mira. Al 22’ Alfredo De Martini serve El Hasnaoui che entra in area dalla sinistra e dopo un paio di finte scarica la palla in rete e pareggia i conti.
Mohammed El Hasnaoui ha pareggiato i conti.
La gara è più che mai aperta e due minuti dopo il portiere del Real Federico Marin esce sui piedi di Andrea Salerno lanciato a rete. Al 35’ El Hasnaoui scatta velocissimo verso la porta, poi si accentra e viene atterrato in piena area da Alcesti. L’arbitro assegna il calcio di rigore che Mattia Fraccaroli s’incarica di battere. Sale in cattedra il portiere Marco Corradini che intuisce la traiettoria e para salvando il risultato. Per lui è il sesto rigore neutralizzato in questo campionato.
Marco Corradini (SULE), un campionato da incorniciare.
Il Real Minerbe vuole la vittoria ma si scopre ed al 44’ Gramegna su punizione si vede parare il tiro dal giovane portiere Federico Marin classe 2003 che poco dopo salva il risultato parando il tiro a botta sicura di Luca Dal Molin. La gara termina in parità e la festa può iniziare. Urla di gioia, fumogeni nero verdi, gavettone a mister Sandrini e quant’altro a coronare la vittoria del campionato. “La dedico al paese di Minerbe” dichiara il presidente Alberto Tenzon, insediatosi da neanche due stagioni alla guida dei neroverdi, “questa gente merita di veder tornare la propria squadra nel calcio che conta. Gradino dopo gradino un passo alla volta, ringrazio tutti i miei preziosi collaboratori, ci adopereremo per portare il Real Minerbe sempre più in alto anche e soprattutto partendo dal Settore giovanile, affidato a Gabriele Marin, che da 30 ragazzi abbiamo portato ad 80 in breve tempo”.
Momenti di gioia per il Real Minerbe.
Real Minerbe l’11 iniziale.
La parola ora a mister Roberto Sandrini: “Non è stato facile aggregare un gruppo di giocatori così variegato e con forti personalità. Ringrazio tutti per l’impegno profuso”. Ci faccia qualche nome in particolare: “Rischio di lasciar fuori qualcuno ma credo che la crescita di Giacomo Moretto e la sicurezza di Emiliano Ridolfi per quanto riguarda il reparto difensivo vada sottolineata. In attacco abbiamo giocatori di categoria superiore e l’hanno dimostrato, con l’aiuto del centrocampo e con una media realizzativa oltre le previsioni” Una dedica in particolare? “Sarebbe scontato dire alla propria famiglia, ma lasciatemi citare Christian Seghetto, una persona “discreta” con la quale ho potuto confrontarmi serenamente; poi il preparatore dei portieri Robin Tommasetti, il fisioterapista Massimo Giammarino (ci lega un’amicizia dai tempi in cui facevo il medico sociale del Legnago), quindi il factotum Alberto Boldrini, Simone Castiglioni e non ultimo il team manager Moreno Moschetta”.
Il Real esulta e vola in Seconda categoria.
Minerbe dunque torna ad assaporare il gusto della vittoria dopo oltre 20 anni. Correva infatti la stagione 2001-02 e l’allora mister Paolo Berardo portò la squadra a vincere il campionato di Prima categoria. qualche anno prima (1996) i neroverdi vinsero la Coppa Veneto di Prima categoria con mister Gianni Verdolin.
Real Minerbe: Marin, Gobbo, Ciocca, Lunardi, Ridolfi, Beltrame (6’st De Martini), Moretto, Alessio Fraccaroli, Rogano, Mattia Fraccaroli, El Hasnaoui. All. Sandrini.
Sule: Corradini, Mancassola, Bonomi, Lamdarbi, Spagnolo, Alcesti, Marini (34’st Vaccari), Carazzato (14’st Battaglia), Salerno (27’st Farinazzo), Gramegna, Dal Degan (27’st Dal Molin). All. Cuccu.
Arbitro: Edoardo Cavallaro di Legnago.
Reti: 14’pt Spagnolo (S), 22’st El Hasnaoui (RM).