I campi del Roland Garros dopo aver esaltato, nella giornata di ieri, Jannik Sinner che, battendo Grigor Dimitrov e, grazie anche al ritiro di Nole Djokovic, si è issato in vetta al tennis mondiale oggi non possono fare a meno di applaudire Jasmine Paolini, sia in singolare sia in doppio, in coppia con Sara Errani, e la coppia Simone Bolelli e Andrea Vavassori. La 28 enne “scriccioletta” toscana, nata a Bagni di Lucca alta 163 cm e allieva di Renzo Furlan, battendo Elena Rybakina (4) in tre set 6-2 4-6 6-4, dopo due ore di gioco, conquista la semifinale dello slam francese e, da lunedì, entrerà per la prima volta fra le top-10. Sarà la quinta italiana di sempre ad entrare nell’olimpo del tennis femminile, solo 4 azzurre, prima di lei, ci sono riuscite Francesca Schiavone, Flavia Pennetta, Sara Errani, sua compagna di doppio che, oggi, nei quarti, hanno estromesso le americane Navarro/Shnaider con un doppio 6-3, e Roberta Vinci nel 2016. Straordinaria anche la coppia Bolelli/Vavassori che, per la prima volta, accede alle semifinali del Roland Garros battendo gli angloamericani Ram/Salisbury (3) recuperando il set d’apertura 1-6 6-3 6-4, dopo quasi due ore di lotta. In semifinale si troveranno ad affrontare Bobanna/Ebden (2) già incontrati tre volte. Disco rosso per gli azzurri nella finale di Melbourne e a Miami mentre, a Roma si sono presi una giusta rivincita. Dopo un primo set dove i nostri non sembrano nemmeno in campo, si riscattano nel secondo. Nel set finale, gli azzurri dimostrano di essere in partita e, dopo aver annullato 4 palle break, strappano il servizio a zero agli avversari. Sul 4-3 due turni di servizi a zero portano i nostri al trionfo.