Jannik Sinner conquista, dopo una battaglia di 3h e 46m, il primo Slam della sua fantastica carriera battendo, al quinto set, dopo essere stato sotto di due, il russo Danil Medvedev. Era la decima volta che i due, numero 3 il moscovita e numero 4 Jannik, s’incontravano dopo sei successi consecutivi del russo adesso Jannik ha inanellato quattro vittorie che non lasciano spazio ai commenti. Il ventiduenne di San Candido era arrivato in finale perdendo un solo set, in semifinale con Djokovic. Oggi, partendo, con i favori del pronostico, ha iniziato un po’ contratto, con la prima che non entrava, e il russo ne ha approfittato portandosi, con un doppio 6-4, sul due a zero, ma la tenacia e la classe di Jannik sono esplosi nel terzo set che ha conquistato per 6-4 cosa che si è ripetuta nel quarto con lo stesso risultato, la sfida, si è decisa al quinto set dove i due non si sono risparmiati ma mentre “pel di carota” sembrava appena entrato in campo il russo accusava la stanchezza e non era più pronto e reattivo come all’inizio. Andato sul 5-3, Jannik si è avviato a servire per il set e, si trovato sul 40-15, quindi con 2 match ball. Sciupato il primo, ha concluso con un vincente di dritto che lo ha portato ad essere il primo italiano a trionfare in Australia e, a distanza di 48 anni, dal successo di Adriano Panatta a Parigi, a vincere un torneo dello Slam ed entrare quindi nell’Olimpo del tennis mondiale.