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La Roma sbanca il Bentegodi e per l’Hellas è la settima sconfitta consecutiva.

Ancora una volta i minuti di recupero, sia del primo sia del secondo tempo, sono fatali all’Hellas che è costretto, immeritatamente, a soccombere con la Roma al Bentegodi, per la settima sconfitta consecutiva. Bocchetti, che non recupera forze dall’infermeria e, all’ultimo, si vede privato anche di Verdi, modifica la difesa che, a Sassuolo, aveva lasciato a desiderare. Ritorna, dal primo minuto Dawidowicz, a destra, con Gunter e Ceccherini. A centrocampo con Faraoni e Depaoli, sugli esterni, sono Hongla e capitan Veloso( foto), al centro, mentre Tramèze, in coppia con Kallon, agisce alle spalle di Henry. Poco prima del decimo, incursione, sulla destra di Faraoni che, entrato in area, cade ma la palla è recuperata da Kallon che, arrivato sul fondo, effettua un traversone che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno riesca ad intervenire. Risponde la Roma con Zaniolo che conquista un angolo. Al quarto d’ora Kallon, servito da Traméze, calcia da una ventina di metri ma Rui Patricio para. Poco prima del ventesimo Abraham, si libera dei difensori, salta Montipò, in uscita ma colpisce l’esterno del palo. A ventesimo fallo non, particolarmente duro di Ceccherini che, il modesto arbitro Sacchi, punisce con un giallo. Cartellino pesante per il difensore che, in diffida, salterà Monza. Sulla susseguente punizione ancora Abraham di testa mette alto. Poco dopo anche Cristante finisce sul taccuino dell’arbitro. Al venticinquesimo, dopo che Veloso, dal limite non ha inquadrato la porta, c’è una percussione di Dawidowicz sul cui traversone la difesa mette in angolo. Batte il corner Veloso che serve, magistralmente, Faraoni, sul cui tiro c’è una deviazione vincente di Dawidowicz. Dopo oltre due minuti il Var conferma la regolarità della rete. Passano dieci minuti e, a centrocampo, c’è uno scontro fra due giocatori gialloblù e Zaniolo che, colpito da Dawidowicz, si rotola a terra come morso dalla tarantola. Nuovo intervento del Var con Sacchi che va a controllare e, per il polacco, c’è il rosso che, ai più è sembrato molto esagerato. Il tempo si sta chiudendo con l’indicazione di tre minuti di recupero. Al secondo, clamoroso errore di Traméze che perde palla in favore di Camara che appoggia a Abraham il cui tiro colpisce ancora il palo però, la palla va dalla parte dove sta arrivando tutto solo Zaniolo che non ha difficoltà a metterla in rete. Si va al riposo sulla parità ma l’Hellas sembra molto in palla e la squadra capitolina fatica a contenere gli scaligeri. Al rientro in campo Hien e Lasagna sostituiscono l’ammonito Ceccherini e Kallon. Anche Mourinho cambia l’ammonito Cristante con El Shaarawy. I gialloblù, nonostante l’inferiorità numerica, mantengono il controlla della partita. Al ventesimo Bocchetti richiama uno straordinario Veloso che, però, ha ormai consumato tutte le energie per Jack Magnani. Quindi la difesa si sistema con Magnani, Gunter e Hien mentre Traméze, che con l’uscita di Dawidowicz, era arretrato a fare il terzo da destra si riporta in avanti. Dopo poco anche Hongla si prende un giallo. Alla mezzora esce un buon Henry per Djuric. Dopo un bel salvataggio in difesa di Magnani, purtroppo, anche Hien è ammonito e, essendo anche lui diffidato, salterà Monza. Poco prima del quarantesimo, brivido per gli scaligeri, su azione d’angolo colpo di testa di Matic e palla che scheggia la traversa. Subito dopo fuori Hongla per Sulemana. L’Hellas sembra avere, nonostante la lunga inferiorità numerica, il controlla della partita ma, a due minuti dal novantesimo, Matic, dal fondo mette al limite dell’area dove il diciannovenne Volpato, entrato per il fischiatissimo Zaniolo, trova la botta di sinistro che s’infila a fil di palo rendendo vano il tuffo di Montipò coperto da molti giocatori. Al secondo dei cinque di recupero Volpato lancia El Sharaarawy che scavalca Montipò con un bel colpo sotto. All’ultimo minuto bel tiro, dal limite, di Sulemana parato da Rui Patricio. Al triplice fischio, nonostante, la settima sconfitta, grandi applausi per i gialloblù che, pur giocando per oltre un’ora, in inferiorità numerica hanno tenuto testa alla formazione capitolina. Domenica trasferta delicata in Brianza contro il Monza, sconfitto in casa dal Bologna, con Bocchetti che si trova con buona parte della difesa squalificata.

 

 

 

 

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