Missione compiuta, ora non ci saranno più ostacoli verso la conquista della salvezza. Il Legnago Salus batte il Ravenna anche nella gara di ritorno dei play out e nella prossima stagione sarà ancora Serie C. La Verona calcistica potrà così continuare ad avere quattro squadre nei professionisti: una in Serie A, una in serie B e due in Lega Pro.
Una stagione incredibile per i biancazzurri che avevano approcciato bene il campionato ma purtroppo il focolaio covid aveva frenato l’entusiasmo. Come se non bastasse, il ritorno in campo non è stato lo stesso dell’inizio e la squadra stentava a ottenere risultati positivi. Dopo la pesante sconfitta contro il Matelica, la società si è vista costretta ad esonerare Massimo Bagatti e ad affidare la squadra all’esperienza di Giovanni Colella. Il nuovo mister ha dato indubbiamente la sua impronta: dal suo arrivo, il Legngao Salus ha cambiato marcia e sono arrivati risultati positivi e soprattutto prestazioni convincenti, anche nella gara persa contro Sudtirol che non fa testo. La salvezza avrebbe potuto già materializzarsi all’ultima giornata, ma il Ravenna ci ha messo lo zampino battendo l’Arezzo e proprio la compagine guidata dall’ex capitano dell’Hellas Verona Leonardo Colucci ha rappresentato l’ultimo scoglio.
E siamo ai giorni nostri. All’andata disputata al “Bruno Benelli” ci ha pensato la freddezza di Buric dal dischetto a regalare la vittoria al Legnago Salus. Il ritorno al “Mario Sandrini” di Legnago disputato questo sabato doveva essere una giornata di festa e così è stato per i ragazzi di mister Colella.
Per la cronaca, risultato finale 3-0 a favore del Legnago Salus con Bulevardi che apre le marcature dopo otto minuti dal fischio d’inizio. Nella ripresa raddoppia Buric e chiude ancora Bulevardi che sigla così la sua personale doppietta. Il Ravenna retrocede in Serie D e per Leonardo Colucci è un’altra amarezza, questa volta in panchina, dopo quella avuta da giocatore nell’Hellas Verona nel 2002: anche in quell’occasione perse 3-0 in quel di Piacenza.