Montipò 4- Rovina in un modo incredibile una straordinaria stagione. Ceccherini 5,5- Soffre la vivacità di Muriel e, quando lo segue, si aprono pericolose praterie sulla fascia sinistra. (Coppola s.v.—Una decina di minuti senza lasciare traccia.) Hien 5- L’ammonizione lo penalizza ma, non da mai la sicurezza di cui ci aveva abituato, si perde Hojlund sul terzo goal. Cabal 6- Debutta dal primo minuto ed è l’unico difensore che non sfigura. Terracciano 6- L’assist che serve a Lazovic meriterebbe mezzo punto in più. Nel primo tempo, però, ha dato poca copertura alla propria fascia. (Verdi 6 – Entra e porta vivacità e classe purtroppo non preciso nelle conclusioni.) Taméze 6 – Lavora per tre, tampona dove c’è da tamponare ma, dopo, non ha più la lucidità per impostare. (Abildgaard s.v.— Anche per lui poco più di dieci minuti senza squilli.) Sulemana 6 (foto)- Corre e si fa trovare pronto sia in difesa, dove riesce a sbrogliare un paio di situazioni pericolose, sia in avanti. Sfortunatissimo quando una sua conclusione colpisce l’incrocio dei pali che trema ancora. Depaoli 5,5- Opera sulla fascia sinistra ma non da mai una certa sicurezza. Meglio nel finale quando avanza il proprio raggio d’azione. Lazovic 6,5 – Torna al goal dopo alcune settimane di digiuno e, poco prima, ne sfiora un altro, esce per un problema muscolare. (Faraoni 6- Entra bene in partita e mette in mezzo alcuni cross interessanti.) Ngonge 5- Mezzo punto in più per l’azione, subito dopo il pareggio, fermata da un fallo. Poi più niente. Djuric 5,5 – Vince tutti i duelli aerei ma, purtroppo, non c’è mai nessuno vicino a lui che possa sfruttare le sue spizzate. (Gaich 6-Entra e, nel finale, è sfortunato quando anticipa Sportiello ma la palla finisce sulla base del palo.)