È stata presentata, nella Sala Riunioni dello Stadio Bentegodi, la Carta Etica dello Sport Veneto 2024, anno che vede il Veneto Regione Europea dello Sport. Alla presentazione sono intervenuti:Cristiano Corazzari, Assessore Regionale dello Sport;Elisa La Paglia, Assessore del Comune di Verona;Simona Gioè, Direttrice Generale Hellas Verona;Dino Ponchio, Presidente Coni Veneto;Ruggero Vilnai, Presidente Cip Veneto;Giuseppe Pengo, in rappresentanza di Unpli Veneto. Oltre ad una rappresentanza dell’Hellas Woman accompagnata dal Prof. Zaccaria Tommasi. Dopo i saluti, l’Assessore Cristiano Corazzari ha annunciato ufficialmente che l’Hellas Verona sarà il testimonial della sesta edizione del progetto Carta Etica dello Sport del Veneto che si racconterà attraverso i disegni e i racconti dei ragazzi nel 2024, anno in cui al Veneto è stato riconosciuto il titolo di Regione Europea dello Sport, verso Milano-Cortina 2026. E l’etica è stata un punto strategico nel dossier della candidatura sul quale la Commissione di Aces Europa ha assegnato il titolo. Testimonial del progetto per la sesta edizione sarà l’Hellas Verona, team che rappresenta tutto il Veneto nella massima serie del calcio maschile e nella Serie B in quello femminile.
Molto soddisfatta ed orgogliosa per la società, si è detta Simona Gioè, Direttrice Generale dell’Hellas, proprio nell’anno che il Veneto è stata nominata Regione Europea dello Sport. L’Hellas Verona, a suo giudizio, si rispecchia in pieno nella Carta Etica dello Sport facendo propri tutti i 14 articoli che la compongono. Per questo, a nome della società, ringrazia la Regione Veneto per la scelta fatta. Dino Ponchio, Presidente Coni Veneto, ha ribadito come il Veneto sia non solo la regione in Italia con il maggior numero di tesserati circa 650mila nei vari sport ma a lui piacerebbe che si dicesse che il Veneto è la Regione Europea degli Sport. I testimoni nelle precedenti cinque edizioni sono stati la Divina Federica Pellegrini, le Pantere dell’Imoco Volley Conegliano, i Bersaglieri del Rugby Rovigo, i Lagunari del Venezia Calcio e i nuotatori olimpici Thomas Ceccon e Manuel Frigo. Come nelle precedenti edizioni anche il bando 2023/24 è una sfida a cui possono partecipare tutte le scuole di primo e secondo grado, gli Istituti Professionali di stato e gli Organismi di Formazione accreditati, le associazioni sportive, le Federazioni nazionali, le Discipline Associate e gli Enti di Promozione del Coni Veneto e del CIP Veneto, che dovranno impegnarsi per raccontare i valori etici dello sport utilizzando due linguaggi molto amati dai ragazzi il fumetto e il video.
Dalla scorsa edizione due sono gli ambiti del concorso: “Disegna a fumetti la Carta Etica” e “Realizza il video della Carta Etica” a cui si affianca il Premio “Fair Play” che, su segnalazione dei Comitati Regionali del Coni e del Cip e del USRV, vedrà assegnato a soggetti che potranno essere o un singolo atleta o una squadra, un allenatore o anche un gruppo di tifosi o pubblico, nonché studenti che si siano distinti per aver avuto comportamenti ispirati ai valori di lealtà e correttezza. La cerimonia di premiazione ufficiale si svolgerà a Verona, nel mese di maggio, e, in quell’occasione gli atleti dell’Hellas Verona e le atlete dell’Hellas Women premieranno i lavori e le classi vincitrici di concorsi nonché il vincitore del Premio “Fair Play”. I lavori premiati saranno inseriti nel nuovo libro insieme alla speciale storia a fumetti di cui i gialloblù dell’Hellas saranno protagonisti. Info e bando integrale del concorso:
https://www.unpliveneto.it/2023/10/06/6-edizione-progetto-carta-etica-sport-2023-2024/.