Grazie alla collaborazione tra Shining Production e Comune di Mantova, Mantova è diventata una meta imprescindibile per gli appuntamenti con la grande musica italiana e internazionale e gli spettacoli dal vivo.
A luglio i concerti di STING, BAUSTELLE, SIGUR RÓS, ONEREPUBLIC e FABRI FIBRA, in cinque giorni hanno portato in città ventitremila spettatori dall’Italia e dal mondo, accolti in una piazza dalla bellezza unica.
Il fascino di Mantova ha catturato anche l’attenzione di tutti gli artisti e i ONEREPUBLIC dove in un post su Instagram hanno scritto in riferimento a Piazza Sordello: “Ufficialmente, Mantova offre una delle vedute più belle del mondo”.
Tanti segnali positivi e ottime premesse per iniziare domani, 31 agosto, la seconda parte del Festival che conferma anche per il 2023 la sua doppia anima: a luglio concerti dei grandi della musica italiana e internazionale in Piazza Sordello e, a partire da fine agosto, si riprende con una dimensione intima ed esclusiva all’Esedra di Palazzo Te.
Il palco situato nel giardino interno di uno dei palazzi più ricchi di fascino, storia, arte e cultura del nostro Paese, torna a illuminarsi di musica, colori ed emozioni in una cornice estremamente suggestiva che è propria dell’esedra. Uno spettacolo nello spettacolo, che negli anni si è attestato fra i più attesi della stagione estiva.
Il primo grande ospite atteso per il 31 di agosto è ENRICO BRIGNANO che dopo il grande successo di un travolgente tour tutto sold out, torna con “MA… DIAMOCI DEL TU! ESTATE 2023”.
Enrico Brignano racconta così “MA…DIAMOCI DEL TU”: «Darsi del tu oggi è ormai la prassi, mentre il “lei” sembra qualcosa di arcaico e formale. Per dire, quando ti chiamano dal call center per discutere che so, la tariffa telefonica, oppure per proporti di investire l’eredità di pora nonna in criptovalute , usano il lei, probabilmente per renderti più difficile il mandarli a quel paese. Il “Lei” è burocratico, lo si usa con le forze dell’ordine o al comune, ma del resto il “tu” che lo sta sostituendo è vuoto, non porta con sé quella confidenza vera, quella familiarità che intendo io.
Ultimamente poi, dopo la pandemia che ha acuito le distanze, il tu è diventato ancora più un fatto di forma, ma non di sostanza. E siccome io sono un uomo di sostanza – si dovrebbe capire già solo guardandomi – vorrei recuperare quel TU che ci siamo persi per strada. E ci aggiungo pure quel MA che resetta tutto, che azzera le distanze, che siano sociali, economiche o d’età. L’età… ultimamente ho notato che per colpa della mia età sempre più persone tendono a darmi del lei, un lei che è doloroso come una fitta della sciatica, che è più fastidioso e irritante di quando mi scopro a tirarmi su dal divano esclamando: “hoplà”. Mi sa che all’espressione “giovane comico romano” devo cominciare a togliere il “giovane”. Non che rinneghi la mia età, quella ci sta e bisogna tenersela; anzi, mi rende più autorevole. Sembra quasi che le cose che dico siano attendibili! Però, quando parlo alla gente, io voglio darle del tu, mi voglio prendere una certa confidenza per raccontare in modo intimo le insidie del mondo, dalla tecnologia, utile ma infida, alle varie crisi economiche, ecologiche e sanitarie. Avrei pure un paio di notazioni da fare sull’amore e sul sesso, sui rapporti personali e sociali, su certe stranezze di questi tempi… ebbene sì, c’ho tanto da parla’. E qualche volta anche da lamentarmi. “Ma lei Brignano non sa che lamentarsi è tipico delle persone anziane?”; “Certo che lo so. Ma lei, coso… mi dia del tu!».
Apertura cancelli ore 19.30/Inizio spettacolo ore 21.30
Il 1° settembre i COMA_COSE tornano a Mantova a due anni dal sold out registrato all’arena di Campo Canoa. Dopo la partecipazione a Sanremo 2023 e lo straordinario tour invernale nei club, interamente sold out – California e Fausto Lama tornano quest’estate per uno show unico, che propone i migliori brani del duo: dalle canzoni già culto di “Inverno Ticinese” fino ai brani sanremesi, “Fiamme Negli Occhi” e “L’ADDIO”, passando per i recenti album “Un Meraviglioso Modo di Salvarsi”, “Nostralgia”e “HYPE AURA”.
Apertura cancelli ore 19.00/Inizio spettacolo ore 21.00
Il 2 settembre, grande attesa per GIANNI MORANDI e il suo GO GIANNI GO! ESTATE 2023. La tournée estiva nelle più suggestive località d’Italia, prodotta da Trident Music, si chiude con l’ultimo show a cielo aperto, il 2 settembre al Mantova Summer Festival – Esedra di Palazzo Te. Dopo il grandissimo successo del GO GIANNI GO! MORANDI NEI PALASPORT e l’indimenticabile partecipazione a Italia Loves Romagna – il concerto benefico a sostegno delle popolazioni alluvionate – il GO GIANNI GO! ESTATE 2023, fa tappa a Mantova per l’ultimo show che segue i concerti che hanno impegnato Morandi per tutta l’estate nelle più suggestive località d’Italia: Senigallia, Codroipo, Brescia, Parma, La Spezia, Ferrara, Piazzola, Matera, Alghero, Castelnuovo di Garfagnana, Agrigento, Taormina, Malta, Isola Capo Rizzuto, Giulianova, Baia Domizia e Benevento.
Acclamato da un pubblico multigenerazionale, Morandi sta animando la calda stagione dei live con uno spettacolo ricco di emozioni indimenticabili. 18 imperdibili appuntamenti in cui il cantante farà ascoltare ai suoi fan i grandi classici del suo repertorio e le tracce incluse nel nuovo progetto discografico EVVIVA! (Epic Records/Sony Music Italy), tra cui i brani frutto del fortunato sodalizio artistico con Jovanotti – L’Allegria, Apri tutte le porte e Anna della porta accanto.
Apertura cancelli ore 19.00/Inizio spettacolo ore 21.00
Il 3 settembre sarà il Maestro STEFANO BOLLANI a incantare la platea del Mantova Summer Festival con le note del suo Piano Solo: un viaggio tra i tasti del pianoforte che si rinnova ogni sera. La musica di Stefano Bollani non conosce confini, sconfessa i generi musicali e si nutre di tutti quei momenti magici con artisti straordinari che il pianista ha incontrato sui palchi di tutto il mondo. Quando Bollani sale sul palco con il suo Piano Solo esiste una sola regola: rendere omaggio all’arte dell’improvvisazione grazie all’unione sempre nuova di tutte le note messe insieme in questi venti anni di Jam session. Ogni volta con un risultato diverso, eppur sempre incredibile. Nel one man show di Stefano Bollani tutto può accadere. Non esiste nessuna scaletta, nessun programma di sala a indicare il succedersi dei brani. Lo spettatore prende posto in una sala ma è chiamato a spostarsi con la mente verso luoghi inaspettati e a guardare orizzonti musicali sempre nuovi.
Una sorta di laboratorio creativo portato in scena seguendo il flusso di coscienza musicale che spazia dal jazz ai suoni brasiliani, a Carosone fino ai brani inediti del nuovo album “Blooming”, alcuni dei quali sono stati presentai dal Maestro durante la trasmissione cult “Via Dei Matti numero Zero” di Bollani e Valentina Cenni, che tanto ha entusiasmato il pubblico a casa e la critica.
Una sola cosa è sicura: il medley imprevedibile deciso dal pubblico in cui il virtuosismo si mescola all’irriverenza.
Apertura cancelli ore 19.00/Inizio spettacolo ore 21.00