È stato consegnato a Marco Silvestri, presso la sede dell’Hellas Verona, il Premio “Sante Begali” per la stagione 2019/20. Il riconoscimento vuole premiare il giocatore che, in base ai minuti giocati, si sia dimostrato il più corretto in campo. Il portierone scaligero è risultato, al termine del campionato, il giocatore più corretto ed inoltre è stato scelto anche dai tifosi come l’atleta che meglio rappresenta lo spirito del premio. Il premio è stato istituito nel 2009 per ricordare Sante Begali, il grande difensore e capitano che vestì per 209 volte la maglia gialloblù, a un anno dalla sua scomparsa. Arrivato all’A.C. Verona nel 1949, dall’Olimpia, conquistò, nel 1957, la storica promozione in serie A. Ceduto l’anno successivo al Genoa, in uno scambio con Cuttica, ritornò nel 1958 a Verona dove giocò fino al 1962 quando decise di appendere le scarpe al chiodo. Componeva, con Ciceri e Basiliani, il celebre trio difensivo del Verona di quegli anni. Alla consegna del premio, da parte del figlio Piergiorgio, era presente Osvaldo Bagnoli, Presidente Onorario dell’Hellas Verona. Nell’occasione è stato consegnato, nella categoria “Gli indimenticabili”, un premio a Beniamino Vignola che, partendo dal Settore giovanile scaligero, è arrivato ai vertici del calcio nazionale.
Questo l’albo d’oro del premio “Sante Begali”:
2009/2010Pensalfini;2010/2011Rafael;2011/2012Rafael;2012/2013Sgrigna;2013/2014Agostini;2014/2015Benussi;
2015/2016Siligardi;2016/2017Bessa; 2017/2018 Romulo;2018/2019 Di Carmine
(foto hellas)