Arriva la stagione dell’autunno e se dagli alberi cominciano a cadere le foglie, nel calcio dilettantistico cominciano a cadere le prime panchine.
In Prima Categoria nel girone B, dopo Pro San Bonifacio anche il Bovolone ha deciso di sollevare dall’incarico il proprio allenatore e così è stato esonerato Matteo Branchini
Al momento non è stato ancora individuato il sostituto e in merito dichiara il ds Claudio Patuzzi: “La squadra sta disputando un campionato finora al di sotto delle attese, tuttavia a nome della società ringraziamo mister Branchini per il lavoro fin qui svolto. A giorni sveleremo il nuovo allenatore che comunque dovrà avere una certa esperienza, anche perché il girone B di Prima Categoria è davvero duro”.
Non manca l’amarezza e la delusione da parte del tecnico uscente Matteo Branchini che paga in prima persona gli scarsi risultati della squadra che in cinque partite ha raccolto solo quattro punti, anche se a dire il vero nelle ultime due gare ha vinto con la Scaligera e pareggiato con il Castel d’Azzano.
Nel corso della presentazione estiva del Bovolone 1918, aveva forti motivazioni e voleva togliersi diversi sassolini dalle scarpe, in primis cercare di dimostrare il suo valore dopo l’amara annata nel Sanguinetto Venera.
Queste le dichiarazioni di Branchini: “Peccato che non sia riuscito a trasmettere il mio credo calcistico. Ringrazio sinceramente la società Bovolone 1918, tutti i giocatori e lo staff tecnico e auguro ad ognuno di poter raggiungere gli obiettivi prefissati”.