Gigi Delneri conquista il suo primo punto strappando un meritatissimo pareggio a S. Siro con il Milan. Alla squalifica di Hallfredsson e all’infortunio di Souprayen provvede con Pisano, spostato a sinistra, e Sala a destra mentre, al centro, ritorna Rafa Marquez con Moras. Davanti alla difesa Viviani e Greco con Wszolek, Ionita e Siligardi alle spalle di Toni. L’Hellas gioca con grande intensità dimostrando di non temere il blasone del diavolo. Alcune importanti parate di Gollini vanificano gli affondo dei rossoneri. Mentre gli avanti scaligeri, pur peccando di precisione, tengono in apprensione la difesa meneghina. Il tempo si chiude sul nulla di fatto ma è un Verona deciso e non arrendevole. In avvio di ripresa subito pericoloso l’Hellas con un tiro di Viviani che esce sfiorando il palo e un gran tuffo di Ionita che, di testa, manca di poco il bersaglio. Sul rovesciamento di fronte il Milan passa. Sulla palla in profondità di Luis Adriano, chiusura in ritardo di Moras, e Bacca fulmina l’incolpevole Gollini. Passano cinque minuti e Wszolek mette un pallone in mezzo, stacco aereo di Toni, che sovrasta Alex, per Greco che, all’altezza del rigore, è abbattuto da De Jong. Valeri non ha dubbi, rosso per l’olandese e rigore che Toni, con freddezza, trasforma per il suo quarto goal, in quattro gare consecutive, con il Milan. A dieci minuti dal novantesimo Delneri richiama Wszolek e Siligardi per Bianchetti e Jankovic mentre, all’ottantaduesimo, è Greco a lasciare il posto a Gomez. Gli ultimi minuti vedono il Milan buttarsi all’arrembaggio ma la difesa, e un super Gollini, tengono, permettendo, finalmente, all’Hellas, di muovere la classifica con un punto che può fare molto morale per il futuro.