Al Gavagnin Nocini, il derby del Triveneto tra Virtus Verona e Triestina non ha deluso le attese della vigilia. Entrambe le squadre hanno dato spettacolo con gol ed emozioni, ma purtroppo ancora una volta ai veronesi sono fatali gli ultimi minuti. Sembra di vivere un incubo senza fine e si è perso il conto di quante volte in questa stagione la compagine rossoblù abbia buttato al vento punti importanti in questa maniera.
Fanno festa gli alabardati guidati dall’ex mister della Primavera dell’Hellas Massimo Pavanel che espugnano il Gavagnin Nocini, segnando addirittura due gol nei minuti di recupero, mentre per i ragazzi di Gigi Fresco arriva l’ennesima amarezza e soprattutto nessun punto in classifica.
Le due squadre non si risparmiano e già nel primo tempo arrivano cinque reti. E’ Danti che apre le danze su rigore, la Triestina pareggia con una mirabile rovesciata di Malomo, nuovo vantaggio dei rossoblù con Grbac e ancora Danti porta il risultato sul 3-1, ma prima dell’intervallo accorcia Maracchi e si va al riposo sul risultato di 3-2.
Nella ripresa non arrivano particolari emozioni e sembra profilarsi una vittoria che sarebbe di prestigio per la Virtus Verona, ma proprio nei minuti di recupero arrivano le mazzate: Maracchi (doppietta per lui) sigla la rete del pareggio e un dubbio rigore, poi trasformato da Granoche, regala i tre punti alla Triestina. Incredibile ma vero: finale dal Gavagnin Nocini Virtus Verona-Triestina 3-4.
Nelle altre gare, la capolista Pordenone batte l’Imolese e continua la corsa verso la Serie B; vincono anche Feralpisalò, Monza e Vicenza. Nel prossimo turno, la Virtus Verona andrà nella tana della Ternana e tra le altre sfide spiccano Triestina-Monza e Lanerossi Vicenza-Pordenone.