È stato presentato, in Sala Fagiuoli, dalla Sovrintendente Cecilia Gasdia e dalla Vice Presidente di Palazzo Maffei Casa Museo Vanessa Carlon, l’incontro fra arte e musica che darà vita ad una nuova rassegna di 8 concerti da camera, la domenica mattina alle 11, nella prestigiosa cornice del teatrino di Palazzo Maffei Casa Museo. I biglietti dello spettacolo daranno diritto anche alla visita della meravigliosa collezione Luigi Carlon, nelle sale che si affacciano su Piazza Erbe. La rassegna, che inizierà domenica 28 gennaio per concludersi domenica 5 maggio 2024, avrà come protagonista la musica con opere che spazieranno dal Rinascimento al Romanticismo, dal Classicismo ai giorni nostri. I concerti saranno tenuti dai musicisti della Fondazione Arena, sette a Palazzo Maffei, mentre il concerto di chiusura si terrà in Sala Maffeiana. I biglietti e gli abbonamenti possono essere acquistati sia sul sito www.arena.it sia alla biglietteria dell’Arena e a Palazzo Maffei, nelle domeniche degli spettacoli. Il costo del singolo biglietto di euro 15 varrà sia per il concerto sia per la visita del museo. Ci sono anche gli abbonamenti per l’intera rassegna al costo di euro 90 che darà diritto ad un evento serale speciale con visita guidata a Palazzo Maffei. Il programma è molto ricco e variegato. La prima domenica, 28 gennaio, sarà dedicata ai Quintetti per clarinetto e archi di Mozart e Brahms. La domenica successiva, 4 febbraio, sarà la volta di tre diverse rarità del Novecento per piccolo ensemble di fiati: il Settimino di Hindemith e quattro brani dei francesi Ibert e Milhaud. Sarà invece dedicato ad un’altra vetta storica della musica, il terzo concerto del 18 febbraio, con l’Ottetto di Schubert, capolavoro giovanile per fiati ed archi. Domenica 3 marzo, saranno diverse formazioni di archi e legni solisti del Novecento i protagonisti con i Quintetti e la Sonata per due violini di Prokofiev e Urie. La domenica successiva, 17 marzo, sarà proposta l’integrale dei Quartetti per flauto e archi di Mozart mentre il 7 aprile i Violoncelli di Verona proporranno inedite trascrizioni di pagine d’opera per ensemble di otto violoncelli. Il repertorio barocco sarà protagonista il 21 aprile con Sonate e Variazioni per fiati e continuo di Händel, C.P.E. Bach, Lotti, Zelenka e Beethoven. La chiusura, il 5 maggio, con il concerto per tromboni della Fondazione Arena sarà invece in Sala Maffeiana con brani e trascrizioni che andranno dal Rinascimento alla musica americana contemporanea. Particolarmente soddisfatte sia Cecilia Gasdia che ha detto che questo è un progetto a cui pensava da tempo perché offrirà al pubblico l’opportunità di scoprire “piccoli” capolavori nella stupenda cornice dei tanti capolavori di Palazzo Maffei. Anche Vanessa Carlon si dice molto contenta per questa nuova sinergia fra la Fondazione Arena, istituzione fondamentale per Verona ma anche di altissimo prestigio mondiale, e la politica culturale di Palazzo Maffei Casa Museo che darà modo agli spettatori di coniugare l’ascolto di un eccezionale concerto con la visita al museo.